NoiAll’aria abbiamo tolto i cantialla terra le pietrealla notte l’oscuritàai boschi gli animalialle acque i pesciagli animali la libertàalla libertà il sensoalle pietre la formaalle piante il profumo, i coloriai fiumi l’impetoal mare la vitaai monti il silenzioalla luna la castitàallo spazio la maestàquesto facemmo noisenzapentirci.Karl Lubomirski Poche parole, concetti essenziali ed eccoci servita la sorte del nostro pianeta. Questo poeta non ha bisogno di studi , di statistiche, di prove che non possiamo verificare da soli per indurci alla più semplice delle riflessioni. Cosa abbiamo fatto? Basta guardarsi attorno per vedere come il mondo sia ormai un' entità completamente diversa, un mondo ferito, dolorante, che si sta ribellando contro i suoi figli, perchè questi hanno disconosciuto la madre terra per sottometterla a falsi bisogni, stupidi egoisti.E non soddisfatti hanno invaso anche lo spazio,sfidano il tempo e non si accorgono di quanto poco ne rimanga a questa umanità, che già sta provando quanto sia difficile sopravvivere ad un invisibile imprevisto. Se gli uomini non penseranno a rimediare ai loro errori,tra i successi delle inutilità future , per loro si profilerà all'orizzonte un cartello:STRADA INTERROTTA. E la strada del ritorno si sarà cancellata, come spazzata dal vento del deserto, i giorni di fuoco ,le notti gelide , e la gente, uno quà, uno là in un cerchio di carovane abbandonate-
Noi...
NoiAll’aria abbiamo tolto i cantialla terra le pietrealla notte l’oscuritàai boschi gli animalialle acque i pesciagli animali la libertàalla libertà il sensoalle pietre la formaalle piante il profumo, i coloriai fiumi l’impetoal mare la vitaai monti il silenzioalla luna la castitàallo spazio la maestàquesto facemmo noisenzapentirci.Karl Lubomirski Poche parole, concetti essenziali ed eccoci servita la sorte del nostro pianeta. Questo poeta non ha bisogno di studi , di statistiche, di prove che non possiamo verificare da soli per indurci alla più semplice delle riflessioni. Cosa abbiamo fatto? Basta guardarsi attorno per vedere come il mondo sia ormai un' entità completamente diversa, un mondo ferito, dolorante, che si sta ribellando contro i suoi figli, perchè questi hanno disconosciuto la madre terra per sottometterla a falsi bisogni, stupidi egoisti.E non soddisfatti hanno invaso anche lo spazio,sfidano il tempo e non si accorgono di quanto poco ne rimanga a questa umanità, che già sta provando quanto sia difficile sopravvivere ad un invisibile imprevisto. Se gli uomini non penseranno a rimediare ai loro errori,tra i successi delle inutilità future , per loro si profilerà all'orizzonte un cartello:STRADA INTERROTTA. E la strada del ritorno si sarà cancellata, come spazzata dal vento del deserto, i giorni di fuoco ,le notti gelide , e la gente, uno quà, uno là in un cerchio di carovane abbandonate-