Sentimentalmente

Mi sveglio, non ho voglia di alzarmi.. davanti a me una giornata che non ha alcun senso.


Ogni mattina c'è una cosa soltanto che viene data , indistintamente, ad ognuno di noi:guardarsi attorno e la possibilità di amare. Tutto il resto  è nelle nostre mani, dobbiamo organizzare il nostro tempo, dopo un'attenta osservazione del circondario e di quanto ci aspetti per la giornata, ecco, aprire il nostro cuore all'amore con lo spirito dello stoicismo. Poichè è  razionale, l’uomo dovrebbe adeguarsi al disegno provvidenziale dell’universo, che subordina l’individuo alla conservazione del tutto. L’etica stoica  ci dice che il sommo bene , ossia la felicità ,sta nel fare il proprio dovere, che è spesso sacrificio ;il benessere sta nel rinunciare alle passioni  e nell'accettare tutto, imperturbabili,  nell'accontentarsi del necessario,nel  disprezzo di tutto quello che viene a contrastare la nostra vita, disgrazie, sofferenza,malattie. Tutto questo  è l'esatto contrario di quello che mi pare essere una vita normale, che non è solo rassegnazione, ma aspirazione al meglio, desidero , impegno per avere una vita degna di essere vissuta in giustizia, libertà, e consapevolezza dell'uomo nella sua appartenenza all'umanità intera, con quello che dovrebbe  derivare da questo  confronto costruttivo tra stoicismo ed epicureismo. Ma perchè questi ragionamenti? Sono il frutto di una mente ,che con  questo prolungarsi di una vita anomala, non consona all'uomo, inizia a  farsi troppe domande e si isola nel limbo di tutte le inutili filosofie di vita, che non hanno mai dato pane a nessuno. Che vita è quando si vegeta soltanto? Per le persone anziane l'isolamento è la morte anticipata, sono attimi, ore, giorni privati della gioia di godere ancora delle persone, che amiamo e che ci amano.  Per cosa poi? Per salvarci da un virus, che continua a colpire chi deve colpire, come se avesse una lista in base alla quale scegliere. Facciamocene una ragione e torniamo a vivere davvero.