Sentimentalmente

L'uomo è condannato a improvvisare e a vivere alla giornata...


  - L'uomo è condannato a improvvisare e a vivere alla giornataL'uomo ha tendenza a considerare la sua condizione del momento, sia essa serena o intricata, tranquilla o appassionata, come quella vera, caratteristica e duratura della sua esistenza, e soprattutto a elevare immediatamente, nella sua fantasia, ogni felice ex tempore a bella regola e inviolabile consuetudine, mentre in realtà è condannato a improvvisare e a vivere, dal punto di vista morale, alla giornata.Thomas Mann, Cane e padrone, 1918.