Non vi si siete mai fermati un momento, ragazze/i miei, a chiedervi che cosa vi piace della vita? Ora non siete più bambini, e ancora non siete donne e uomini ,ma per essere quello che vorreste dovete farvi domande e rispondervi .Non è facile scegliere una strada tra tante, ma ce n'è una soltanto che vi consentirà di essere felici e in fondo la felicità è lo stato d'animo per eccellenza. Quali sono per voi le cose senza le quali non stareste mai bene, non vi sentireste mai voi stessi ? Scegliete queste cose come obiettivo e per questo lavorate ;ma a queste dovete aggiungere la conoscenza, che sola apre le strade della vita,oggi indispensabile più che mai in un mondo in continua evoluzione, in cui dovrete vivere, ma dove spero, voi possiate sempre avere la possibilità di non diventarne schiave/i. Mi sovviene una lettera di San Tommaso D'Aquino, che mi fu consigliata quando ero ragazza, che feci leggere ai miei figli ed ora propongo.Lettera Ad Uno StudenteCarissimo,giacché mi hai chiesto in che modo tu debba applicarti allo studio, per acquistare il tesoro della scienza,ecco in proposito il mio consiglio: non volere entrare subito in mare,ma arrivaci attraverso i ruscelli, perché è dalle cose più facili che bisogna pervenire alle più difficili. Evita i discorsi inutili; abbi purezza di coscienza; ama il raccoglimento e sii cordiale con tutti.Non essere curioso dei fatti altrui; non divagare su tutto; cerca di imitare gli esempi delle persone rette; non guardare chi è colui che parla, ma tieni a mente tutto ciò che dice di buono. Procura di comprendere ciò che leggi e ascolti; certificati delle cose dubbie e studiati di riporre nello scrigno della memoria tutto ciò che ti sarà possibile. Non cercare, infine, cose superiori alla tua capacità .Seguendo questi consigli produrrai utili frutti e raggiungerai la meta alla quale tu aspiri. E dopo questo non mi resta che l'augurio di ogni bene per ciò che sceglierete di essere.
Lettera ad uno studente...
Non vi si siete mai fermati un momento, ragazze/i miei, a chiedervi che cosa vi piace della vita? Ora non siete più bambini, e ancora non siete donne e uomini ,ma per essere quello che vorreste dovete farvi domande e rispondervi .Non è facile scegliere una strada tra tante, ma ce n'è una soltanto che vi consentirà di essere felici e in fondo la felicità è lo stato d'animo per eccellenza. Quali sono per voi le cose senza le quali non stareste mai bene, non vi sentireste mai voi stessi ? Scegliete queste cose come obiettivo e per questo lavorate ;ma a queste dovete aggiungere la conoscenza, che sola apre le strade della vita,oggi indispensabile più che mai in un mondo in continua evoluzione, in cui dovrete vivere, ma dove spero, voi possiate sempre avere la possibilità di non diventarne schiave/i. Mi sovviene una lettera di San Tommaso D'Aquino, che mi fu consigliata quando ero ragazza, che feci leggere ai miei figli ed ora propongo.Lettera Ad Uno StudenteCarissimo,giacché mi hai chiesto in che modo tu debba applicarti allo studio, per acquistare il tesoro della scienza,ecco in proposito il mio consiglio: non volere entrare subito in mare,ma arrivaci attraverso i ruscelli, perché è dalle cose più facili che bisogna pervenire alle più difficili. Evita i discorsi inutili; abbi purezza di coscienza; ama il raccoglimento e sii cordiale con tutti.Non essere curioso dei fatti altrui; non divagare su tutto; cerca di imitare gli esempi delle persone rette; non guardare chi è colui che parla, ma tieni a mente tutto ciò che dice di buono. Procura di comprendere ciò che leggi e ascolti; certificati delle cose dubbie e studiati di riporre nello scrigno della memoria tutto ciò che ti sarà possibile. Non cercare, infine, cose superiori alla tua capacità .Seguendo questi consigli produrrai utili frutti e raggiungerai la meta alla quale tu aspiri. E dopo questo non mi resta che l'augurio di ogni bene per ciò che sceglierete di essere.