Sentimentalmente

Nankurunaisa...


 
Chi nel corso della propria vita ha letto tanto ha  avuto modo di confrontare il suo pensiero con centinaia di autori, donne e uomini,sulle molte problematiche della vita,anche perchè difficilmente ci immergiamo con passione in una lettura in cui non troviamo quel qualcosa che pare essere stato scritto proprio per noi. E tutto questo aggiunto alle nostre esperienze personali fa di noi quello che siamo ora, non direi saggi, ma più capaci di affrontare ogni giorno con meno paura, consci che prima o poi tutto si aggiusterà. Marcel Proust  credo sia da sempre l'autore, tra le cui pagine trascorro molte ore delle mie letture,la sua opera mi affascinerà sempre. Da MARCEL PROUST, Alla ricerca del tempo perduto, 1913/27. Si crede di poter cambiare le cose intorno a sé secondo il proprio desiderio, lo si crede perché non si vedono soluzioni favorevoli all'infuori di questa. Non si pensa a quella che si realizza più spesso e che è altrettanto favorevole: non riusciamo a cambiare le cose secondo il nostro desiderio ma, a poco a poco, il nostro desiderio cambia.La situazione che speravamo di cambiare perché ci era insopportabile, ci diventa indifferente. Non abbiamo potuto superare l'ostacolo, come assolutamente volevamo, ma la vita ce l'ha fatto aggirare, oltrepassare, ed è un miracolo se, tornando a volgerci verso la lontananza del passato, riusciamo ancora a scorgerlo, tanto impercettibile s'è fatto.