In questi giorni assistiamo a fenomeni metereologici e climatici, che a memoria d'uomo, nessuno ricorda, nemmeno le persone molto anziane. Nella lunga storia di miliardi di anni di vita del nostro pianeta, sappiamo tutti quanto il nostro pianeta sia cambiato morfologicamente proprio perchè si sono susseguiti, nel tempo, moltissimi cambiamenti climatici, dovuti al ciclo dell'acqua tra terra e atmosfera,e ai fenomeni tellurici dovuti alla maggior o minore intensità di lavoro del nucleo terrestre. Ora sono anni che ci sentiamo imputati come resposabili di questi cambiamenti, ma per quel che mi riguarda non ne sono affatto convinta ,se non su due fatti. Abbiamo sfruttato troppo il territorio cementificando anche le aree alluvionali, volute da madre natura come sfogo alle esondazioni, e poi soprattutto trascurando il lavoro di cura per il nostro territorio.Prima dell'avvento dei Verdi io ricordo come ogni anno i fiumi, nel periodo di secca, venissero ripuliti dragando i fondali e pulendo gli argini, chiudendo le tane degli animali, che sono il peggior danno per gli argini dei nostri fiumi. Ora non se ne fa più nulla e vediamo le conseguenze.Allo stesso modo io credo che ,irrorando l'atmosfera con idonee sostanze ,si possa modificare la metereologia in un senso o nell'altro. E questo lo può vedere chiunque quando in campagna si spara alle nuvole per modificare una grandinata disastrosa in qualcosa di meno pericoloso.Il clima e il meteo di un paese sono entrati a far parte del numero sempre crescente di armi non convenzionali. Lo scopo è quello di ridurre, con ogni mezzo, imputabile all'uomo,la popolazione mondiale che ,chi detiene il potere universale, considera dannoso per la crescita finanziaria degli interessati.Gli aerei di nuova generazione non disperdono più vapori nell'atmosfera,allora cosa sono quelle striscie bianche che si disperdono nel cielo fino a ricoprirlo ? Dopo questi fenomeni o non piove più oppure non smette più di piovere, e sempre in periodi in cui sia la siccità, come l'alluvione, mettono in ginocchio la popolazione.Mi sento su questa terra come un insetto di una specie dannosa da eliminare in un un modo o nell'altro.