Sentimentalmente

Il luogo mio...


Tra il credere e il non credere c’è uno spazio intermedio,una specie di intercapedine in cui vivono gli sguardi inquieti.Ero colta da una grande estraneità.La dimensione in cui mi muovevo era mia e di nessun altro.C’era la realtà e c’erano i pensieri .Tra questi due spazi l’intercapedine della poesia.Era lì che vivevo,distante e vicinissima, né sopra, né sotto, ma accanto alle cose. Anaïs Nin