IlPiccoloMondoDiMery

manca qualcosa?


Ultimamente vivo molto nel mio mondo interiore.Il mondo esterno lo osservo con attenzione, come uno scrittore. Osservo persone ed eventi fin nei minimi particolari.Spinta da una curiosità profonda, osservo. Ascolto. Quasi annuso le persone.Una sorta d’istinto scatena la mia immaginazione. Gestualità, discorsi rubati. Dettagli e minuzie vengono elaborati per restituirmi un diamante ricco di sfaccettature. Storie, vite, uomini, romanzi.Sicché ascoltavo i giudizi di alcune persone riguardo alle ultime performance del ns premier. Le chiacchiere sull’ambiente politico e quello televisivo (in fondo la stessa cosa, le differenze sono ormai sottili). Sentivo commentare circa certi week end che una ventenne avrebbe dovuto trascorrere a forte dei marmi con un ottantenne come possibilità o ricatto di una carriera televisiva. Che era poi sfumata, perché la ventenne a forte dei marmi non ci andò.“ah: io ci sarei andata!” chiosa una donna. “ma dai!” ribatte l’altra: “ e se fosse successo a tua figlia?” (è anche madre, penso io. Ha una figlia, come me.)“chissenefrega!” esclama: “Almeno si sistema!”Mi sento amareggiata. Che tempo grandioso! Che civiltà! Che progresso!Oggi i disonesti sono chiamati furbi e alle mignotte si battono le mani!Ragazzi: manca la moralità, la dignità la stiamo cedendo un pezzo alla volta.Alle volte la perdiamo per distrazione: trent’anni di intrattenimento televisivo iniziano a dare i loro frutti.Ma non è del tutto anormale questo exploit del pensiero e del costume in un momento di crisi.Lo dico così, per chi si sente originale a vendersi il culo senza tentennamenti.È scientificamente provato, è un fenomeno sociale: laddove la povertà avanza, si crea la prostituzione.Basta guardarsi intorno fra i paesi di questo mondo.Chissà un giorno verranno a fare turismo sessuale anche da noi. Ed economicamente parlando, si abbasseranno pure le tariffe. Non abbiate fretta.Sicché se oggi non ci scandalizziamo dei p*****i che una ventenne potrebbe fare ad un ultranziano, domani –come evoluzione- potremmo vendere le ns bambine al miglior offerente..Pensiamoci, quando iniziamo a cedere il primo pezzo della ns dignità.Il male è come la singola mela marcia nella cassetta della frutta: può partire da una Villa ed estendersi in tutto il territorio nazionale.È soprattutto in questi frangenti che dovremmo essere più riflessivi e cogliere l’occasione per essere dignitosi, nobili. Essere umani