QUESTA E' LA VITA...

Passione - pensieri - immagini - musica

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

SIRACUSA

 

SARDEGNA

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Smeralda777alessandropagani78AntiRuggine2rouse2009eliodocluigi.michelonilciro.mozzillodelfino43koki76rosannaleonardi_1986cecco1960fvrosegretaJullareNeromonica.lenta
 

ULTIMI COMMENTI

Riattivalo...
Inviato da: AntiRuggine2
il 10/07/2013 alle 21:31
 
Carmelo non perdiamoci di vista...visita anche il mio blog.
Inviato da: AntiRuggine2
il 18/05/2012 alle 19:33
 
Buona domenica
Inviato da: AntiRuggine2
il 28/11/2010 alle 13:34
 
BEH...DA GENNAIO....SPERO TUTTO BENE..UN ABBRACCIO...
Inviato da: corditepura
il 28/11/2010 alle 10:10
 
Ciao caro Aretuseo, ricordati ogni tanto di scrivere in...
Inviato da: kimty
il 02/04/2010 alle 12:55
 
 

CHI PUņ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

MEDEA

 

 

Un amaroo risveglio !!

Post n°26 pubblicato il 17 Maggio 2009 da delfino43

Nei giorni scorsi ho fatto un breve viaggio. Sono partito in aereo da Catania e sono arrivato a Milano Linate e da qui mi sono trasferito alla stazione centrale. Inutile dire quant'è stata l'emozione di ritornare in quella città dove ho trascorso, per lavoro, 4 anni della mia gioventù( da 28  a 32 anni). Dopo sono partito x Bologna, dove sono rimasto dal 14 al 15 e dove ho incontrato mia figlia e mio genero che si sono stabiliti lì ormai da oltre 10 anni. Da Bologna sono partito alla volta di Firenze ed ho incontrato la mia 2^ figlia con la quale insieme al suo ragazzo siamo stati fino a pomeriggio inoltrato. Da qui sono partito alla volta di Roma dove ho preso il treno x Siracusa. Ho fatto questa premessa, per evidenziare che il problema della mobilità è molto vario. Infatti, sono passato dall'aereo ai treni intercity, eurostar, freccia rossa ed espresso(questo da Roma a Siracusa). In questi miei spostamenti ho avuto modo di notare che in effetti la popolazione è molto varia e si incontrano molte razze in tutti i posti, sia come turisti che come lavoratori. Però la cosa che mi ha toccato di più è di dovere prendere atto che il treno espresso, come materiale rotabile non è che sia poi così confortevole, eppure è quello che rispetto agli altri è a lunga percorrenza. Anche le persone che salgono su quei treni sono del ceto medio-basso e nei posti a sedere ci sono molti immigrati, in prevalenza neri che magari salgono senza il biglietto e il più delle volte senza una destinazione.Sono salito sul treno circa mezz'ora prima della partenza e mi sono accomodato in uno scompartimento dove sono rimasto da solo fino a Siracusa, ho appeso la mia giacca ed ho messo la borsa da viaggio sulla mensola porta oggetti. Mi sono addormentato dopo un pò di tempo dalla partenza ed il 1° risveglio è avvenuto a Napoli, da qui sono stato sveglio fino  alla partenza da Salerno e dopo ho dormito fino a Villa S. Giovanni. Qui mi sono svegliato perchè ci si imbarca sulla nave traghetto. Ma mai risveglio fu così amaro!!! La borsa da viaggio, mentre dormivo, aveva preso altra destinazione...  l'amarezza, tuttavia, non è stata originata dal furto della borsa, ma dal fatto che c'è tanta povera gente disperata e pur di avere la speranza di trovare qualcosa di buono si mette nella condizione di delinquere. Questo episodio fa il paio con il film "ladri di biciclette" e cioè sta a dimostrare che la nostra società sta regredendo e si fa la guerra tra poveri. 

 
 
 

TRAMONTO DI PRIMAVERA

Post n°25 pubblicato il 01 Maggio 2009 da delfino43

                       Tramonto di primavera

 

Una luce accecante mi trafigge

Il sole conclude una giornata

Lassù sui colli

Tracciando una lunga scia

Che solca il mare come una sciabola

Le onde s’infrangono sulla battigia

Il sole ormai agonizzante

È come l’uomo che lotta

Fra la vita e la morte

Gli  uccelli ritornano ai nidi

Sugli alberi cinguettando

Sembra una sinfonia di morte

Il cielo è schizzato di nuvole bianche

Lambite dal sole hanno gli orli rossastri

Poi cala pian piano dietro il monte

Se ne vede metà poi scema ancora

Il cielo diventa color porpora

Una nuvola sembra un vulcano

Eruttante di lava

Poi d’improvviso scende la sera

E tutto si fa buio

Simile al mio animo

Che lotta fra il bene e il male

Mille pensieri mi annientano

Ma è un tramonto di primavera

Carmelo

 
 
 

Antonio Gramsci

Post n°24 pubblicato il 29 Aprile 2009 da delfino43

Il 27 aprile ricorreva l'anniversario della morte di Antonio Gramsci. Lo voglio ricordare con una delle ultime lettere dal carcere che scriveva al figlio Delio.

"Carissimo Delio, mi sento un pò stanco e non posso scriverti molto. Tu scrivimi sempre edi tutto ciò che ti interessa nella scuola. Io penso che la storia ti piace, come piaceva a me quando avevo la tua età, perchè riguarda gli uomini viventi e tutto ciò che riguarda glì uomini, quanti più uomini è possibile, tutti gli uomini del mondo in quanto si uniscono tra di loro in società e lavorano e lottano e migliorano se stessi non può non piacerti più di ogni alta cosa. Ma è così? Ti abbraccio. Antonio"

 
 
 

LIBERTA'

Post n°23 pubblicato il 25 Aprile 2009 da delfino43

                                     Libertà

Conquista agognata

Da tutti gli uomini

Con forza a costo della vita

Libertà assoluta

Senza condizionamenti

Ottenuta non è per niente

Data una volta per sempre

Coltivata giorno per giorno

Perché te la possono togliere

Almeno quella fisica

Resta la più bella

Del pensiero

Nessuno mai potrà privartene

Sei libero di sognare

Immaginare viaggiare amare

Ed è vera libertà

Carmelo

 
 
 

CHI SEI TU...

Post n°20 pubblicato il 20 Aprile 2009 da delfino43

Chi sei tu....
che in punta di piedi
hai sconvolto il mio cuore
che hai fatto nascere in me
un desiderio di te
profondo
sconvolto i miei sensi
regalato un ardore
di adolescente
fatto sognare
notti incandescenti
chi sei tu veramente
che bussi al mio cuore
al quale regali felicità
immensa
chi sei tu alla quale
darei tutto
il mio essere
per un attimo d'amore
chi sei tu..

Carmelo

 

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: delfino43
Data di creazione: 26/03/2009
 

CASTELLO MANIACE -SIRACUSA

 

SIRACUSA-SCORCI DI ORTIGIA

 

VILLA ADRIANA- TIVOLI(ROMA)

 

FIRENZE

 

Il mondo a quelle cose

che altrimenti

gli converrebbe ammirare,

ride: e biasima,

come la volpe d' Esopo,

quelle che invidia

G. Leopardi

 

IMAGE

 

Non conosciamo neppure noi stessi, perchè dunque

dovremmo giudicare il prossimo? Nessuno sa di che

cosa è composto l'uomo, e solo Iddio ne conosce

i pensieri, le gioie, le amarezze, le angosce, conosce

le ingiustizie commesse contro di lui e quelle da lui stesso

commesse. Ogni vita giusta o errata, dolorosa o felice

che sia è unicamente un prologo all'amore oltre la tomba,

dove tutto è compreso e quasi tutto perdonato.

SENECA

 

EMOZIONI

 

VENEZIA

 

FIORI E FRUTTA

 

OGNINA DI SIRACUSA

 

FAVIGNANA E MARETTIMO

 

LETTERE D'AMORE

 

Occhi oscuri

E' la mia nostalgia ed il mio amore
oggi in questa notte calda
dolce come il profumo di fiori esotici,
svegliati ad una vita che scotta.
La mia nostalgia ed il mio amore
e' tutta la mia fortuna e sfortuna
e' scritta come una muta canzone
nel tuo sguardo oscuro da fiaba.
E' la mia nostalgia ed il mio amore,
sfuggito al mondo e ad ogni suo rumore,
si e' costruito nei tuoi occhi oscuri

 un segreto trono da re.

(Hermann Hesse)

 

 

Amare una persona é..

Averla senza possederla.

Dare il meglio di sé

senza pensare di ricevere.

Voler stare spesso con lei,

ma senza essere mossi dal bisogno

di alleviare la propria solitudine.

Temere di perderla,

ma senza essere gelosi.

Aver bisogno di lei,

ma senza dipendere.

Aiutarla, ma senza aspettarsi gratitudine.

Essere legati a lei,

pur essendo liberi.

Essere un tutt'uno con lei,

pur essendo se stessi.

Ma per riuscire in tutto ciò,

la cosa più importante da fare è...

accettarla così com'è,

senza pretendere che sia come si vorrebbe.

 

 

(Omar Falworth)

 

 

 

É empre difficile venire al mondo.

Lei sa che gli uccelli fanno fatica ad uscire dall'uovo...

bisogna trovare il proprio sogno

perché la strada diventi facile.

Ma non esiste un sogno perpetuo.

Ogni sogno cede il posto ad un sogno nuovo,

e non bisogna volerne trattenere alcuno.

Hermann Hesse

 

IBISCUS ROSSO

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963