respiro dell'anima

Post N° 76


gocce di acquerello tra le lacrime, sorrido ai colori trovati al buio di una stanza, gioco con le sfumature, ne assaggio l'acqua salata di pianto....sorrido, stretta forte, con il cuore che non ha controllo...perdereilcontrollo, perdere il controllo, perdere...un p̣ perdersi,abbandonarmi a te, lasciare che i gesti dicano cị che le parole non fanno, lascirsi trapassare, farsi trasparente, di nuovo, ancora, trasparente ai tuoi occhi....mi ritrovo a te, mi riscopro in te, riflessa, negli occhi scuri, nei pensieri che stringono la testa...ti vedo....dopo tempo ti vedo, dopo tempo ci vedo, ancora, di nuovo, ancora diversi, ancora uguali a noi stessi....dopo giorni infiniti accarezzo il tuo cuore...in punta di dita....lentamente...“….emerge allora la felice presunzione che ogni cosa nel mondo vada per il verso giusto, che tutti i bisogni individuali siano soddisfatti, che tutte le differenze siano colmate, che soltanto un unico identico desiderio resti, in cui l’intero universo affonda, dove due divengono uno nell’unione mistica….”Balint