respiro dell'anima

Post N° 89


"Fare l'amore così, la notte che lui tornava, era un pò più bello, un pò più semplice, un pò più complicato che in una notte qualunque.C'era di mezzo qualcosa come lo sforzo di ricordarsi qualcosa.C'era di mezzo un sottile timore di scoprire chissachè.C'era di mezzo il bisogno che fosse comunque bellissimo.C'era di mezzo la voglia un pò impaziente, un pò feroce, che non c'entrava con l'amore.C'era di mezzo un sacco di roba.Dopo-dopo era come ricominciare a scrivere da una pagina bianca.Qualsiasi viaggio avesse portato in giro per il mondo il signor Rail, scompariva nel bicchier d'acqua di quella mezz'ora d'amore.Si ricominciava da dove ci si era lasciati.Il sesso cancella fette di vita che uno nemmeno se le immagina.Sarà anche stupido ma la gente si stringe con quello strano furore un pò panico e la vita ne esce stropicciata come un bilgiettino stretto in un pugno, nascosto con una mossa nervosa di paura.Un pò per caso, un pò per fortuna, spariscono nelle pieghe di quella vita appallottolata mozziconi di tempo dolorosi, o vigliacchi, o mai capiti.Così."Castelli di rabbia-Baricco-stretta a te, disegnare il futuro con un tratto leggero...mentre i sogni si srotolano.Sfumare le paure con dita salate di pianto....è semplice anche aspettare, quando un sorriso riempie il cuore...camminare tra i tuoi pensieri...