mi fermo a pensare...qui con il Natale che riempie la casa, con la pioggia che bagna i vetri...mi fermo a pensare, un solo attimo, quasi con sottile paura alla gioia che dopo tanto buio mi scoppia dentro....un attimo per me, un solo attimo tolto alle innumerevoli corse di questo periodo...penso a questo Natale...quasi una rinascita, un Natale diverso, consapevole, un Natale...vero, che ristrova la magia di favole e folletti, un Natale in cui mi sento famiglia, in cui mi ritrovo coppia e riscopro me stessa....Penso al Natale di qualche tempo fa, al suo ultimo, meraviglioso Natale con noi, alla voglia di stringerla che avevo, a Lei che, vicino alla finestra, raccontava di tempi lontani ed era meraviglioso poter sentire ancora una volta,un'ultima volta, quelle storie di tempi di guerra,di fame e di pane cotto al forno, di vestiti fatti con bandiere senza patria, di balli di ragazza che rubava il tempo alla messa...Penso a me, a lei, a quanto l'abbia cercata, chiamata in questa estate buia, penso alla pace percepita sentendo per un attimo quell'odore, penso ai suoi occhi blu, al sorriso con un dente solo ed al suo viso pieno di rughe che ricamavano giorni, che cucivano sogni, rancori e gioia nel vederci accanto a lei...penso ai pomeriggi passati a studiare con lei che non la smetteva un attimo di parlare, con lei che con una macchina vecchissima cuciva e all'odore dei suoi fili...non l'ho mai più sentito quell'odore...penso al modo dolce e silenzioso con cui è andata via...lei che ha sempre fatto un sacco di rumore...penso ai suoi 98 anni con un solo dente rimasto, a quel sorriso enorme e alla faccia divertita e felice quando giocava a tombola e con una sola cartella vinceva le caramelle messe in palio, e ai ceci che, cavolo!, su quella cartella,non volevano proprio star fermi,penso al suo letto enorme con il copriletto bianco...e ai suoi occhi blu che spesso cerco tra i pensieri....penso a lei in questa giornata dolce, che accarezza i pensieri e scalda il cuore...
Post N° 101
mi fermo a pensare...qui con il Natale che riempie la casa, con la pioggia che bagna i vetri...mi fermo a pensare, un solo attimo, quasi con sottile paura alla gioia che dopo tanto buio mi scoppia dentro....un attimo per me, un solo attimo tolto alle innumerevoli corse di questo periodo...penso a questo Natale...quasi una rinascita, un Natale diverso, consapevole, un Natale...vero, che ristrova la magia di favole e folletti, un Natale in cui mi sento famiglia, in cui mi ritrovo coppia e riscopro me stessa....Penso al Natale di qualche tempo fa, al suo ultimo, meraviglioso Natale con noi, alla voglia di stringerla che avevo, a Lei che, vicino alla finestra, raccontava di tempi lontani ed era meraviglioso poter sentire ancora una volta,un'ultima volta, quelle storie di tempi di guerra,di fame e di pane cotto al forno, di vestiti fatti con bandiere senza patria, di balli di ragazza che rubava il tempo alla messa...Penso a me, a lei, a quanto l'abbia cercata, chiamata in questa estate buia, penso alla pace percepita sentendo per un attimo quell'odore, penso ai suoi occhi blu, al sorriso con un dente solo ed al suo viso pieno di rughe che ricamavano giorni, che cucivano sogni, rancori e gioia nel vederci accanto a lei...penso ai pomeriggi passati a studiare con lei che non la smetteva un attimo di parlare, con lei che con una macchina vecchissima cuciva e all'odore dei suoi fili...non l'ho mai più sentito quell'odore...penso al modo dolce e silenzioso con cui è andata via...lei che ha sempre fatto un sacco di rumore...penso ai suoi 98 anni con un solo dente rimasto, a quel sorriso enorme e alla faccia divertita e felice quando giocava a tombola e con una sola cartella vinceva le caramelle messe in palio, e ai ceci che, cavolo!, su quella cartella,non volevano proprio star fermi,penso al suo letto enorme con il copriletto bianco...e ai suoi occhi blu che spesso cerco tra i pensieri....penso a lei in questa giornata dolce, che accarezza i pensieri e scalda il cuore...