Dopo i fatti di settembre 2013 che avevano visti protagonisti la salma di Lucio Battisti e i suoi familiari, tra lotte e denunce con il comune di Molteno e infine lo spostamento del corpo e la sua cremazione, continuano le polemiche e le scelte drastiche degli eredi del compianto cantante. La vedova Grazia Letizia Veronese ha chiesto nelle ultime ore che vengano abbattute la tomba ormai vuota del marito e la cappella dove è posta dato che ormai si tratta di un simbolo senza alcuna presenza "fisica". La famiglia in sostanza, dopo le polemiche già in atto con l'amministraione locale, non vuole che «la tomba vuota diventi un sacrario», una sorta di meta turistica e di pellegrinaggio, in mano alla speculazione locale - cosa che la donna ha sempre combattuto.
GUARDA IL COGNATO DI LUCIO BATTISTI SCONVOLTO: è UN ORRORE Se per ora si tratta solo di dichiarazioni e volontà, e non di effettivi procedimenti in atto, dall'anagrafe di Molteno gli amministratori fanno sapere che «la contrarietà è netta. La cappella è una concessione cimiteriale e non una proprietà: quindi, per noi, la famiglia non ne può liberamente disporre».
Intanto le scelte della vedova di Lucio Battisti non convincono tutti i familiari dell'artista defunto, attirando polemiche dai fan e dal cognato che già a proposito della cremazione del grande interprete ha dichiarato tempo fa: "No, no, Lucio è stato cremato, è un orrore. Lucio era religioso, molto credente, ho ancora la foto in calzoncini della sua prima comunione mentre stringeva tra le mani il rosario, un ricordo al quale teneva molto".