Treni a vapore per le castagne del MugelloIl Marrone IPG (Indicazione Geografica Protetta, marchio dei prodotti che per l’origine geografica devono rispettare precise regole di produzione) è il re della stagione autunnale nel Mugello. Come ogni anno (è la 47ma edizione) nelle terre toscane prossime all’appennino tosco-emiliano, saranno organizzate tante sagre con la degustazione dei prodotti tipici e altre manifestazioni collaterali (es. mostre di pittura, rassegne di antichi mestieri, cortei storici, etc.). Com’è noto il Mugello è comprensivo di alcuni paesini tra i più belli della Toscana, tra cui Firenzuola, Palazzuolo sul Senio, Vicchio (paese natale di Giotto), Marradi (paese natale del poeta Dino Campana)Vaglia, Dicomano, Barberino del Mugello (località dove si produce l’omonimo e celeberrimo vino) disseminati nella vallata e raggiungibili attraversando dei panoramicissimi valichi quali il Passo della Futa, del Giogo e della Colla. Partendo da Firenzuola, dove si potrà visitare, presso il palazzo municipale la Rocca, il Museo della Pietra Serena, ossia la pietra utilizzate dai grandi maestri quali Brunelleschi, Michelangelo e Cellini, si prosegue per Palazzuolo sul Senio, borgo di origini medievali che deve il nome al fiume Senio che lo attraversa. Qui si potranno visitare il Palazzo dei Capitani sede di due musei (Museo delle Genti di Montagna e Museo Archeologico Alto Mugello), e poco più distante, il Santuario della Madonna delle Nevi risalente al 1400. Lasciato Palazzuolo, dopo una decina di Km., si arriva a Marradi, che vanta un palazzo molto antico e raffinato, il Teatro degli Animosi, la Chiesa di San Lorenzo e Palazzo Torrioni (in occasione della sagra della castagna, nel palazzo è stata allestita una mostra di pittura). I paesini mugellesi ospiteranno tante sagre con i prodotti stagionali (non solo castagne, ma anche frutti di bosco, uva, tartufo bianco) e tantissime prelibatezze come torte, budini, tortellini fritti tipici della cucina marradese; tortelli di zucca e patate, gnocchi al gorgonzola e noci, tagliatelle al cinghiale, coniglio e maialino in porchetta, polenta con funghi o ragù; liquori, marmellate e formaggi tipici di Palazzuolo.
Treni a vapore per le castagne del Mugello
Treni a vapore per le castagne del MugelloIl Marrone IPG (Indicazione Geografica Protetta, marchio dei prodotti che per l’origine geografica devono rispettare precise regole di produzione) è il re della stagione autunnale nel Mugello. Come ogni anno (è la 47ma edizione) nelle terre toscane prossime all’appennino tosco-emiliano, saranno organizzate tante sagre con la degustazione dei prodotti tipici e altre manifestazioni collaterali (es. mostre di pittura, rassegne di antichi mestieri, cortei storici, etc.). Com’è noto il Mugello è comprensivo di alcuni paesini tra i più belli della Toscana, tra cui Firenzuola, Palazzuolo sul Senio, Vicchio (paese natale di Giotto), Marradi (paese natale del poeta Dino Campana)Vaglia, Dicomano, Barberino del Mugello (località dove si produce l’omonimo e celeberrimo vino) disseminati nella vallata e raggiungibili attraversando dei panoramicissimi valichi quali il Passo della Futa, del Giogo e della Colla. Partendo da Firenzuola, dove si potrà visitare, presso il palazzo municipale la Rocca, il Museo della Pietra Serena, ossia la pietra utilizzate dai grandi maestri quali Brunelleschi, Michelangelo e Cellini, si prosegue per Palazzuolo sul Senio, borgo di origini medievali che deve il nome al fiume Senio che lo attraversa. Qui si potranno visitare il Palazzo dei Capitani sede di due musei (Museo delle Genti di Montagna e Museo Archeologico Alto Mugello), e poco più distante, il Santuario della Madonna delle Nevi risalente al 1400. Lasciato Palazzuolo, dopo una decina di Km., si arriva a Marradi, che vanta un palazzo molto antico e raffinato, il Teatro degli Animosi, la Chiesa di San Lorenzo e Palazzo Torrioni (in occasione della sagra della castagna, nel palazzo è stata allestita una mostra di pittura). I paesini mugellesi ospiteranno tante sagre con i prodotti stagionali (non solo castagne, ma anche frutti di bosco, uva, tartufo bianco) e tantissime prelibatezze come torte, budini, tortellini fritti tipici della cucina marradese; tortelli di zucca e patate, gnocchi al gorgonzola e noci, tagliatelle al cinghiale, coniglio e maialino in porchetta, polenta con funghi o ragù; liquori, marmellate e formaggi tipici di Palazzuolo.