Oggi..in classe lezione di rinforzo sulle doppie . Mamma ...ha la doppia ...vero bimbi? No maestra...noi chiamiamo "mama" E il babbo ? Ha la doppia ? Si ma è il "babba " Bello scoprire che pur usando doppie o no,vocali al posto di altre ..il risultato non cambia ..L amore è lo stesso Pura lezione di integrazione fatta da bimbi di 7 anni . E noi adulti..costruiamo,barriere , divisori ....inutili muri Ogni barriera ci dà l’illusione di proteggerci e, al tempo stesso, ci rinchiude. E ci esclude. Questo vale per i muri fisici, naturalmente, ma anche per quelli mentali, che ci fanno davvero credere che si possa delimitare un confine netto tra un ‘noi’ e un ‘loro’. E, soprattutto, che in ‘loro’ si annidi sempre l’insidia, o il potenziale pericolo. Che ci invitano a isolarci, a respingere, a rifiutare l’incontro e il confronto. Separando, chiudendo e blindando ci propongono un mondo meschino, ombelicale, a compartimenti stagni, in cui la diversità è una minaccia e l’inarrivabile omogeneità un fine a cui tendere. Un mondo chiuso, appunto. Senza dimenticare gli “altri” muri invisibili, da quelli che attraversano il mare a quelli interiori o virtuali alimentati dai discorsi d'odio. Qualcuno ha detto ..attenti a chiudervi dentro...non potreste più vedere ciò che di bello c è fuori....
.
Oggi..in classe lezione di rinforzo sulle doppie . Mamma ...ha la doppia ...vero bimbi? No maestra...noi chiamiamo "mama" E il babbo ? Ha la doppia ? Si ma è il "babba " Bello scoprire che pur usando doppie o no,vocali al posto di altre ..il risultato non cambia ..L amore è lo stesso Pura lezione di integrazione fatta da bimbi di 7 anni . E noi adulti..costruiamo,barriere , divisori ....inutili muri Ogni barriera ci dà l’illusione di proteggerci e, al tempo stesso, ci rinchiude. E ci esclude. Questo vale per i muri fisici, naturalmente, ma anche per quelli mentali, che ci fanno davvero credere che si possa delimitare un confine netto tra un ‘noi’ e un ‘loro’. E, soprattutto, che in ‘loro’ si annidi sempre l’insidia, o il potenziale pericolo. Che ci invitano a isolarci, a respingere, a rifiutare l’incontro e il confronto. Separando, chiudendo e blindando ci propongono un mondo meschino, ombelicale, a compartimenti stagni, in cui la diversità è una minaccia e l’inarrivabile omogeneità un fine a cui tendere. Un mondo chiuso, appunto. Senza dimenticare gli “altri” muri invisibili, da quelli che attraversano il mare a quelli interiori o virtuali alimentati dai discorsi d'odio. Qualcuno ha detto ..attenti a chiudervi dentro...non potreste più vedere ciò che di bello c è fuori....