Un blog creato da giobattadgl1 il 11/01/2009

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Spykee il robottino WiFi ... recensito a raglio

Post n°1 pubblicato il 11 Gennaio 2009 da giobattadgl1
 
Foto di giobattadgl1

Approfittando delle offerte pre-natalizie di Amazon (co.uk, non quello USA) ho comprato un paio di Spykee, il costo si aggirava sui 100 euro (ora e' aumentato di poco, circa 150 euro spedizione inclusa).
Che dire... e' inevitabile qualche paragone col Rovio (tra poco recensisco pure quello) che e' il suo diretto e unico concorrente, almeno nella sottile zona oscura che separa la roba professionale dal giocattolo, dove si piazzano entrambi.

Inizio col dire che a questo prezzo (cioe' sui 100 euro) e' regalato e
li vale assolutamente (indipendentemente dai vari "problemini" ... o
meglio features mancate di cui soffre), sul prezzo preannunciato di 300
euro NO, e' meglio pensarci bene e poi comprarsi un Roomba, che almeno
pulisce casa... comunque... e' inutile che vi dica che con 100 euro vi fate 2 sacchetti di spesa alla Coop..


Il robottino non viene fornito col software che potete scaricare anche ora dal sito http://www.spykeeworld.com/ nella sezione Installation e funziona egregiamente sia su Windows che su OSX.

L'hardware si compone di due parti: la base coi cingoli e' gia pronta e contiene tutta la logica, il torso e le varie "figure" che potete costruire sopra la base -con tutti i pezzi meccano contenuti nella scatola- e' tutta fuffa che non serve a nulla, se non ad appesantire la base, rallentare i movimenti e sostenere la testa, cioe' l'unica parte funzionante, che contiene camera, microfono e luce notturna (accendibile da software).

Le patetiche fibre ottiche che fanno il giro delle braccia in tutti gli screenshot poi sono assolutamente inutili (non riescono ad illuminare niente, nemmeno se stesse, a meno che non siate al buio pesto) e comunque sono collegate a 4 LED posti sempre sulla base.

Vi consiglio di non montare l'antropomorfo ma di limitarvi a fissare la testa alla base usando meno pezzi possibili (a meno che non vogliate stupire un bambino), cosi' non solo e' piu leggero ma passa almeno sotto alle sedie, con la figura antropomorfa arriva quasi a 40cm di inutile altezza.

Il montaggio

il montaggio e' stile lego e potete scaricare il manuale del montaggio dal suddetto sito anche ora e dargli un occhio.

Il settaggio

Prima di tutto guardate il mac-id scritto in chiaro sotto la base e registrate il robot sul suddetto sito specificando un nome astutissimo e frutto di ore di fumate nere, per esempio "robot" (qualsiasi nome puo' essere duplicato quindi se ne avete 3 per casa, e siete dei geni, potete chiamarli tutti e 3 "robot").
Il settaggio iniziale e' a prova di idioti: scegliere la rete wifi SPYKEEXXX trasmessa dal robot, entrate nei settings, scegliete la vostra rete wifi principale e confermate di usare quella, poi, se volete collegarvi anche da "fuori casa" andate nella sezione "remote" e abilitate la checkbox "abilita connessione remota"..
...fine! punto! done!
non c'e' bisogno di toccare il router, forwardare porte, creare occulti dyndns per l'accesso esterno ... e' gia bello che pronto (anticipo che col Rovio invece diventerete cretini).

E' anche possibile creare molti utenti e password differenti per lasciare che l'amico scorrazzi in casa tua usando il classico "public" o "guest" disabilitabili a piacimento, senza usare il vostro account principale.

E adesso usiamolo...
A questo punto finalmente spippoliamo col robot in giro per casa:
sistemate la base di ricarica contro al muro o qualcosa di solido e piazzateci sopra lo Spykee (sarebbe piu corretto dire "piazzatecelo dentro" dal momento che non e' una base piatta stile Rovio ma una specie di "U" rivolta verso il "sedere" del robot), lanciate l'eseguibile (DUH!) e scegliete un robot specificando se in locale o remoto (i robot in locale appaiono gia' nella lista, per quelli in remoto dovete scrivere il nome ovviamente).

Una volta connesso (questione di 3 secondi) potete scorrazzare per casa (sconsiglio l'uso esterno), magari senza usare l'interfaccia ma -meglio- coi tasti (le frecce cursore, e tenendo pigiato lo Shift si attiva il "turbo" mode e lo Spykee tarrella ... abbastanza), mentre vi muovete il live video e' sempre funzionante ed e' di ottima qualita' (l'immagine e' molto luminosa, non come il Rovio...) anche se non e' possibile resizzare la finestra e rimane sempre alla sua risoluzione nativa, inoltre, nonostante le menate del manuale, potete usare la massima qualita' video anche in remoto, io non ho mai visto lag e lo stream e' fluido come un videogioco.

Oltre a muoverlo e fissare come ebeti ambienti che gia' conoscete benissimo -ma che in questo modo fa figo- potete anche attivare dei patetici suoni precaricati (boom! laser! se, vabbe'..) chiaramente messi li' per i piu piccini (mica ADULTI come noi no... :D), sulla sinistra invece avete una playlist di MP3 che potete fillare con musiche e suoni che volete, e lanciare un brano a scelta o tutta la playlist (personalmente l'ho riempita di rumori di cani incazzatissimi che abbaiano come se stessero massacrando un mammuth, molto utile se lo piazzate davanti alla porta e vedete fuori qualcuno).
Lo speaker, come il video, e' di ottima qualita' (non e' un patetico piezo, e' uno speaker da radio "mono", abbastanza grosso) e riesce a creare un discreto casino senza sfondarsi o andare in distorsione.

Potete anche attivare il microfono (col tasto "VOIP") e parlare e ascoltare, insomma... una videochat diversa dal solito :), e' possibile pure registrare un video (che salva, audio incluso, in Vorbis/OGG per qualche misterioso motivo probabilmente di copyright, pero' VLC lo legge alla perfezione) oppure catturare shots a caso

E' possibile anche attivare la modalita' "Sorveglianza" durante la quale se qualche movimento viene detectato lo Spykee scatta subito una foto e la manda ad un indirizzo email che specificate nei settaggi.

Quando vedete che si sta scaricando (c'e' l'indicatore della batteria nel software, che e' abbastanza preciso) dovete manualmente portarlo ad almeno 2 metri dalla base di ricarica e mandargli il comando di auto-dock (clikkando sul simbolo della batteria), a piena carica e con la batteria un poco condizionata lo Spykee puo' girovagare dalla mezz'ora in su, mentre puo' monitorare audio/video per molto piu tempo (direi massimo 2 ore).

Conclusioni frammentarie
Insomma, un bel pacco di tecnologia per 100 euro, sono abbastanza soddisfatto ... dico abbastanza, perche' per dovere di cronaca, ed avendo anche un Rovio, noto delle manchevolezze e delle possibili future rogne, non tanto perche' sia fatto male (questo e' un prodotto chiaramente finale, non come il Rovio che e' chiaramente una beta...) quanto per la scelta della piattaforma, e alcuni "fraintendimenti", mi spiego:

- la scelta dell'applicazione (Win e OSX) e non di una web-interface, come il Rovio, assicura un funzionamento ottimo (l'audio non e' ancora disponibile su OSX col Rovio perche' usa un ActiveX per IE) ma preclude qualsiasi altro ambiente, oltre a linux etc c'e' anche il problema dei cellulari: attualmente non c'e' il software per collegarsi da un cellulare o PDA o iPhone o quel-che-usate;
- audio e video sono in standby quando lo Spykee e' dokkato alla base, scordatevi quindi di piazzare la base in posizione strategica e poi usare il video all'infinito "tanto si sta ricaricando" (col Rovio e' possibile) perche' dovete prima pigiare "sdokkati bastardo!" per poterle usare (allo "sdock" lui si muove fuori dalla base di qualche centimetro, quando vedete che la batteria sta tirarando le cuoia basta eseguire una retro selvaggia);
- alcune funzioni, quali la "Sorveglianza" sono a carico esclusivo del computer (che probabilmente processa il motion dello stream usando il vostro processore e non, come dovrebbe, la CPU dello Spykee) in poche parole: la sorveglianza funziona solo con una applicazione collegata;
- la configurazione automatica della rete remota senza casini di dyndns & co e' ottima per l'utente imbranato, ma va da se' che e' il sito spykeeworld a gestire la redirezione sul vostro robot, se domani la meccano decide di chiudere il sito, oppure il sito ha problemi, col modo remoto ci troviamo in brache di tela (posso citare il NabazTag? chi lo possiede sa' cosa intendo);
- come *opzione* alcuni lamentano che la camera non e' motorizzata, io ho visto che se posizionata ad un angolo decente (20-30 gradi dal piano del pavimento) vi assicura un'ottima visuale delle persone ad una certa distanza .. insomma, non ne faccio una tragedia (poi ... la webcam motorizzata a questo prezzo e' il classico "perche' non fa' il caffe'?", per quella attendete il ConnectR della iRobot, pre-quotato sulle 500 euro)

Per concludere: lo Spykee e' un ottimo acquisto dal prezzo modesto (se rimane entro le 150 euro), avrei preferito che alcune funzioni (tipo la sorveglianza) fossero gestite dal firmware e non dal computer collegato, allo stato attuale e' una pura webcam con audio montata su 2 cingoli e totalmente "decerebrata" (non dokka nemmeno da solo se non e' aperto il software) comunque che posso pretendere a quel prezzo?


 
 
 
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