GliAmiciDelPalermo

Il commiato di Franco Brienza


(17 gennaio 2008) - Pubblichiamo di seguito la lettera scritta da Franco Brienza ai tifosi del Palermo. Il fantasista di Cantù ha lasciato ieri il capoluogo siciliano per trasferirsi alla Reggina."In sette anni a Palermo avete imparato a conoscermi e sapete che non mi piacciono le dichiarazioni ad effetto o le parole strappa lacrime, ma non potevo andare via senza salutare e, soprattutto, senza ringraziare una città ed una tifoseria che mi ha voluto bene. Sono arrivato che ero un ragazzino in una squadra in serie C che sognava di lottare dove adesso si trova, cioè in serie A alle spalle delle grandissime del calcio italiano. Ho avuto la fortuna di vivere forse le pagine più belle della storia rosanero con una splendida promozione prima in serie B e poi, anche se per metà stagione, in serie A. Ho avuto la fortuna di esordire, di giocare e di segnare in Coppa Uefa. Ero convinto che non sarei mai andato via da Palermo e forse proprio per questo motivo ho rinviato fino all’ultimo un addio che non avrei mai voluto vivere. Lascio una città splendida, dei tifosi straordinari ed una società che mi ha fatto conoscere nel calcio italiano. Per tutto il pomeriggio ho pensato, più che al mio futuro, al presente del Palermo che giocava contro l’Udinese. Ho pensato al presidente, al direttore, a Guidolin, ai miei compagni ed ai miei ''fratelli'' Rinaudo e Tedesco. A tutti voglio dire grazie per l’affetto che mi avete dato. Vorrei sperare un giorno di ritornare, ma so che sarà molto difficile, anche se il calcio, come la vita, spesso riserva incroci impensabili. Ma questo ha poca importanza, ciò che conta è che ogni volta che ritornerò a Palermo mi sentirò a casa.Con affetto, Franco Brienza".Redazione