Ieri sera gironzolavo per i blog in cerca di ispirazione...e sono icappata in una lunga serie di botte e risposte a commento di un post sul tema Bibbia-Gesù-conversione-religione-vita-preti-chiesa-cristiani-assassini-pettegole... Insomma, uno "sbrodolaio" di parole spesso senza senso, ma ancor più spesso tratte paro paro dal manuale del perfetto imbecille. E' stato come catapultarmi in un mare magnum di ipocrisia balbettante, in un letamaio di scemenze accostate a casaccio. Ma, stringi stringi, la solfa è sempre quella. La solfa è sempre riassumibile così: "Fratelli, amiamoci gli uni con gli altri........ma solo se siamo uguali". Perchè solo così si può sintetizzare il pensiero del bravo cristiano super-praticante. Quello che va in chiesa ogni domenica, che snocciola rosari dalla mattina alla sera su radio Maria, che va agli incontri di approfondimenti biblici organizzati dalla parrocchia e che cita a memoria versetti su versetti. Una vita spesa per sentirsi più buono e a posto con la coscienza. Ognuno è libero di far quel che vuole, ok. Ma se le conseguenze dei tuoi pensieri coinvolgono anche me, allora ho tutto il diritto di protestare!! Come può passare anche solo dall'anticamera del cervello di mettere sullo stesso piano un omosessuale, un assassino e un pettegolo (così ho letto, signori!)??!! All'inizio mi sono messa a ridere: pensavo fosse una barzelletta. Poi ho capito che così non era, che queste cose le si pensava davvero, perchè "Agli occhi di Dio non esistono peccati piccoli e peccati grandi e tutto deriva dal peccato originale". Sono sbiancata di un colpo. Minchia! Un bambino che RUBA una caramella è paragonabile a un pluriomicida brigatista e a una comare dal parrucchiere!! Così come ad un prete pedofilo (perchè anche i preti sono esseri umani...e peccano...e bisogna perdonarli..) è paragonabile un gay o una lesbica... Allora...un attimo! Tutto questo fa schifo!!! E' questo che si insegna dal pulpito. Ma è questo che ha insegnato il tanto amato Gesù??????Il fatto è che la Chiesa insegna ad odiare. E Nietzsche aveva perfettamente ragione ad avercela con la compassione, perchè è un sentimento che sminuisce la persona a cui è rivolto. E' un atteggiamento arrogante e di superiorità imposta. Che non ha nulla a che vedere con l'amore. L'amore accetta la differenza, vuole la differenza. Prende il pacchetto intero. Non si può predicare l'amore e poi dire che l'omosessuale è un peccatore e trattarlo come tale: una pecorella smarrita da riportare alla ragione. Non si può predicare l'amore e poi allontanare dalle chiese i divorziati, come fossero appestati (pensiamo ad esempio ad una donna che ha avuto il coraggio di divorziare perchè il marito la pestava di botte dalla mattina alla sera. Un esempio forse banale. Ma quante storie come queste ci sono nel mondo? Allora, questa donna avrebbe dovuto sottostare a sevizie fisiche e psicologiche perchè ha giurato amore eterno di fronte a Dio?? Ma vaffanculo!!). Mannaggia, potrei inveire per ore.Ma vi porto un altro esempio: ho una parente ex suora di clausura che non ha smesso di frequentare la chiesa, di snocciolare rosari e di leggere la Bibbia. Io non ho mai frequentato la chiesa da quando ho l'uso della ragione e pure i miei genitori non si possono dire praticanti. Ebbene: anni fa, la nostra casa non aveva ancora una recinzione e capitava spesso, prima che nascesse un supermercato davanti a casa, che venisse a stabilirsi sul piazzale antistante qualche carovana di zingari. Un giorno una zingara è venuta a casa nostra per chiedere se poteva prendere dell'acqua dal pozzo. Mia mamma ha detto di sì e così veniva ogni giorno a prendersela. La mia parente cattolica praticante, se l'è presa con mia mamma perchè faceva venire in giardino quella LADRA. BENE!! Adesso ditemi voi chi ha più spirito di fratellanza!! E di esempi così ne avrei a bizzeffe. Questa è gente che pensa che il diverso sia il male. Di tolleranza, amore fraterno, "ama il prossimo tuo come te stesso" e "non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te" non c'è manco l'ombra. E, ripeto: io non frequento la chiesa, non sono praticante in nulla, non so manco se credere a Dio. Rispetto la figura di Gesù come uomo saggio. Poi se sia Dio fatto uomo non mi cambia niente. Resta il suo messaggio. Perchè la chiesa deve arrogarsi il diritto di ammaestrare come burattini idioti milioni di persone??? Perchè si insegna che se un bambino appena nato muore senza battesimo non andrà in paradiso??? La chiesa insegna alla violenza, alla paura. Ricatta le menti dei più deboli. Questo è integralismo. E' pazzia. E' ignoranza.Punto.
