Diario da Tashkent

...ancora un passettino...


Oggi operazione importante e per niente simbolica, ho accompanato la mia dolce metà all' INPS per "lanciare" l'operazione "maternità" , tutto è andato splendidamente liscio e senza il minimo intoppo, la coda era inesistente,  l'incaricato gentile e disponibile, abbiamo addirittura trovato parcheggio e l'operatore dell'Istituto Nazionale Previdenza Sociale ci ha addirittura augurato un sincero e sentito "in bocca al lupo".Siamo ufficialmente , anche per lo Stato, incinta.Le colleghe di Simona , composte per la stragrande maggioranza di donne e quindi notoriamente più sensibili , le hanno regalato doni e pensieri per la nostra futura figlia (speriamo) . Non siamo abituati a tutte queste attenzioni e Simona è rimasta stupita e commossa.Nel frattempo, in quella che sarà la cameretta di Alessandra, stiamo allestendo la zona valigie , operazione titanica sempre complicata e delicata , spesso fonte di discussioni , ma per ora il cumulo di vestiario e accessori è ancora ad un livello accettabile.Siamo sempre in attesa che arrivino i passaporti dal consolato Uzbeko di Roma con i visti e siamo sempre più ansiosamente in attesa di cenni dal nostro "agente" a Tashkent per l'alloggio.....ma per ora è ancora presto per farsi prendere dal panico , credo che domani , in assenza di riscontri, potremmo iniziare a preoccuparci.Ho paura che tutte questa "positività" prima o poi ci si rivolterà contro......