FORZA GALLICESE!!!!

Mister Russo: "Non montiamoci la testa!"


Proseguono gli allenamenti della Gallicese in vista della difficile trasferta di Bovalino. I biancorossi, dopo la terza vittoria di fila, si ritrovano al secondo posto
in classifica, a pari merito con la Palmese. Il Sambiase dista quattro punti ma, come ci spiega il mister Tonino Russo, l’obiettivo primario è quello della salvezza: “Non mettiamoci grilli per la testa, domenica abbiamo conquistato altri tre punti importanti, contro una diretta concorrente, che ci fanno salire al secondo posto, ma il nostro obiettivo resta quello della salvezza. Certo, fa effetto vedere la squadra così in alto, ma non bisogna montarci la testa, dobbiamo continuare a lavorare con umiltà”. Per l’ennesima volta, la Gallicese ha giocato e vinto con quattro fuoriquota, anche se il lavoro è stato agevolato dall’espulsione di Catanese, che ha lasciato per più di un tempo il Capo Vaticano con un uomo in meno: “A me dispiace solo per il risultato, perché poteva essere più rotondo, però i ragazzi hanno giocato bene e hanno avuto le loro occasioni per andare a rete. Abbiamo sbagliato qualcosuccia, ma bisogna anche dare merito al Capo Vaticano, che ha combattuto per novanta minuti e per tutto il secondo tempo in dieci. Bisogna dare merito anche all’avversario, spero possano fare punti in seguito”. Tonino Russo continua a dimostrare la sua bravura anche a partita in corso dove, ancora una volta, indovina i cambi e vince la partita grazie ad un nuovo entrato: “E’ segno che non ci sono titolari e riserve, devo dare atto ai giocatori che quando entrano sono già in partita. Nel gruppo che abbiamo formato, credo che la compattezza sia l’arma migliore”. Poi il mister si sofferma su Rappocciolo: “Sono contento per Sasà, è un ragazzo che dà tutto, e che in questo avvio di stagione è stato sfortunato. Domenica ha avuto più fortuna, anche se dispiace per il secondo gol”. Quella col Capo Vaticano è stata una vittoria importante, che il mister dedica ad una persona per lui importante, Lello Scevola: “Vorrei dedicare la vittoria al ricordo di un caro amico, un uomo di sport, un uomo vero. Io e la società siamo vicini alla famiglia”. Alessandro Marcianò, CalabriaOra