Rieccomi, un nuovo week end davanti a me e come sempre mi sembra così difficile da affrontare. Al solito quello che mi si prospetta non è mai esaltante, muoio schiacciata dalla noia delle solite cose e mi sento così lontana da tutti.Sto perdendo , anzi ormai l’ho persa, la possibilità di pensare a cose che mi piacciono, non so quali siano (o meglio ancora me le ricordo, solo che quando esprimo, anche in una semplice conversazione l’entusiasmo per certe cose, qualcuno fa la faccia da limone spremuto).Galleggio come un tronco sulle cose degli altri, ascolto passiva le cose degli altri vedo e percepisco il piacere intorno a me, che però non è mai il mio, io sono come in una bolla di vetro dove mi giunge tutto lontano e ovattato…Anelo come sempre ad essere ascoltata, ma allo stesso tempo di essere stupita positivamente, cosa che invece accade al negativo… Vabbè mi direte, “Quante ne vuoi? Comunque si tratta di stupore no? ” beh sì certo, ma qualche volta uno stupore positivo sarebbe auspicabile e sicuramente farebbe la differenza .Poi mi ci metto io, che ormai avvezza a sentirmi limitare, mi autolimito severamente , mi trovo a tagliare le gambe anche ai desideri più banali.Mi piacerebbe pranzare con un pezzo di pizza o un calzone di una pizzeria piuttosto rinomata ? Mi dico “Ma no dai un altro giorno, oggi a casa e ci facciamo gli spinaci “ … Ma quel giorno non arriva mai … E così è magari per un gelato o un piatto di pasta allo scoglio.Mi sono talmente annoiata dei soliti cibi ( Pollo,verdure) che ormai mangio da più di un anno che non so più neanche desiderare di cucinarmi qualcosa di buono. Mangio qualcosa basta che calmi i morsi della fame, senza assaporare , senza godere .La scorsa sera ho osato una pasta alla carbonara, sentivo di volerla, ma le parole di mio marito (Che sta a dieta per un’obesità evidente) “ Così tu ingrassi ed io dimagrisco …” Mi hanno tolto il gusto di mangiarla e subito una marea di sensi di colpi mi hanno investito.Bei tempi quelli in cui DueTatuaggi mi guardava incantato mangiare e diceva che ero di un erotismo senza uguali mentre lo facevo…Tornando all’altra sera con malignità ( Lo ammetto…) ho risposto che sebbene fosse strano , non mi stavo ingrassando, cosa molto insolita visto che mi alimento di schifezze e schifezzine solamente ( Ho uno spasmodico bisogno di cioccolata al latte ). Però ciò non toglie il fatto che come sempre le sue parole mi abbiano colpito profondamente e abbiano fatto danni.Mi sto convincendo che i miei interessi sono irrilevanti, che i miei desideri sono irrilevanti, che io sono irrilevante… e mi adeguo passivamente agli altri. Mi sono privata della voce, della possibilità di parlare … E va bene così … o forse no.
MANGIA BAMBINA BELLA … MANGIA…
Rieccomi, un nuovo week end davanti a me e come sempre mi sembra così difficile da affrontare. Al solito quello che mi si prospetta non è mai esaltante, muoio schiacciata dalla noia delle solite cose e mi sento così lontana da tutti.Sto perdendo , anzi ormai l’ho persa, la possibilità di pensare a cose che mi piacciono, non so quali siano (o meglio ancora me le ricordo, solo che quando esprimo, anche in una semplice conversazione l’entusiasmo per certe cose, qualcuno fa la faccia da limone spremuto).Galleggio come un tronco sulle cose degli altri, ascolto passiva le cose degli altri vedo e percepisco il piacere intorno a me, che però non è mai il mio, io sono come in una bolla di vetro dove mi giunge tutto lontano e ovattato…Anelo come sempre ad essere ascoltata, ma allo stesso tempo di essere stupita positivamente, cosa che invece accade al negativo… Vabbè mi direte, “Quante ne vuoi? Comunque si tratta di stupore no? ” beh sì certo, ma qualche volta uno stupore positivo sarebbe auspicabile e sicuramente farebbe la differenza .Poi mi ci metto io, che ormai avvezza a sentirmi limitare, mi autolimito severamente , mi trovo a tagliare le gambe anche ai desideri più banali.Mi piacerebbe pranzare con un pezzo di pizza o un calzone di una pizzeria piuttosto rinomata ? Mi dico “Ma no dai un altro giorno, oggi a casa e ci facciamo gli spinaci “ … Ma quel giorno non arriva mai … E così è magari per un gelato o un piatto di pasta allo scoglio.Mi sono talmente annoiata dei soliti cibi ( Pollo,verdure) che ormai mangio da più di un anno che non so più neanche desiderare di cucinarmi qualcosa di buono. Mangio qualcosa basta che calmi i morsi della fame, senza assaporare , senza godere .La scorsa sera ho osato una pasta alla carbonara, sentivo di volerla, ma le parole di mio marito (Che sta a dieta per un’obesità evidente) “ Così tu ingrassi ed io dimagrisco …” Mi hanno tolto il gusto di mangiarla e subito una marea di sensi di colpi mi hanno investito.Bei tempi quelli in cui DueTatuaggi mi guardava incantato mangiare e diceva che ero di un erotismo senza uguali mentre lo facevo…Tornando all’altra sera con malignità ( Lo ammetto…) ho risposto che sebbene fosse strano , non mi stavo ingrassando, cosa molto insolita visto che mi alimento di schifezze e schifezzine solamente ( Ho uno spasmodico bisogno di cioccolata al latte ). Però ciò non toglie il fatto che come sempre le sue parole mi abbiano colpito profondamente e abbiano fatto danni.Mi sto convincendo che i miei interessi sono irrilevanti, che i miei desideri sono irrilevanti, che io sono irrilevante… e mi adeguo passivamente agli altri. Mi sono privata della voce, della possibilità di parlare … E va bene così … o forse no.