Non solo a seguito dell'attuale impoverimento delle famiglie, delle aziende e della stessa Società, ma anche del probabile verificarsi di imprevisti eventi e calamità naturali, ai quali, volenti o nolenti dovremo confrontarci e prenderne atto. Kyoto, riduzione gas serra, raccolta differenziata, buco dell'ozono, ogm, mucca pazza, bene comune, senilità, disabilità...L'80% di chi soffre la fame vive nelle zone rurali, 828.000.000 di persone vivono in baraccopoli.Egoismo e disinteresse, tutti siamo chiamati a modificare il nostro modo di pensare, il nostro stesso stile di vita, il nostro guardare all'altro, al Pianeta, alle risorse, all'uso ragionato che dovremo cominciare a farne. Non tutti se ne sono accorti, ma non si tratta più di discorsi pioneristici o pseudo avventurieri: è la realtà in cui viviamo. Persone prima guardate negli anni con sospetto, con pregiudizio, stranieri, venuti in italia per lavorare e per trovare un lavoro che, nella loro terra d'origine non c'era, miraggio proveniente dal racconto di altri che qui lo avevano trovato. E noi a considerarli terzo mondo, bisognosi... Fino a non volerci accorgere che, ora, l'Italia non è più tra le mete ambite, anzi e sapere ciò fà molto male, chi era venuto con l'illusione di migliorare le proprie condizioni, ora pensa di ripartire, verso l'Australia o la Norvegia. Nemmeno in Europa??? Molti musulmani anche verso i nuovi paesi dell'Arabia. Ricchezza, risorse, cultura. Esistono molte opportunità che da noi non vedono. E adesso che le aziende colpite da altre scosse del terremoto sono di nuovo inagibili, gli extracomunitari che vi lavoravano hanno comprato il biglietto di viaggio e se ne tornano a casa. Abbandonati da chi credevamo usurpatori, perchè si sono accorti che qui si vive male, che il lavoro non c'è, che la vita è difficile e costosa e non ti rende altrettanto.L'Altro: sono Io.Gli Altri: siamo Noi.
New Social Welfare and Gap up!!
Non solo a seguito dell'attuale impoverimento delle famiglie, delle aziende e della stessa Società, ma anche del probabile verificarsi di imprevisti eventi e calamità naturali, ai quali, volenti o nolenti dovremo confrontarci e prenderne atto. Kyoto, riduzione gas serra, raccolta differenziata, buco dell'ozono, ogm, mucca pazza, bene comune, senilità, disabilità...L'80% di chi soffre la fame vive nelle zone rurali, 828.000.000 di persone vivono in baraccopoli.Egoismo e disinteresse, tutti siamo chiamati a modificare il nostro modo di pensare, il nostro stesso stile di vita, il nostro guardare all'altro, al Pianeta, alle risorse, all'uso ragionato che dovremo cominciare a farne. Non tutti se ne sono accorti, ma non si tratta più di discorsi pioneristici o pseudo avventurieri: è la realtà in cui viviamo. Persone prima guardate negli anni con sospetto, con pregiudizio, stranieri, venuti in italia per lavorare e per trovare un lavoro che, nella loro terra d'origine non c'era, miraggio proveniente dal racconto di altri che qui lo avevano trovato. E noi a considerarli terzo mondo, bisognosi... Fino a non volerci accorgere che, ora, l'Italia non è più tra le mete ambite, anzi e sapere ciò fà molto male, chi era venuto con l'illusione di migliorare le proprie condizioni, ora pensa di ripartire, verso l'Australia o la Norvegia. Nemmeno in Europa??? Molti musulmani anche verso i nuovi paesi dell'Arabia. Ricchezza, risorse, cultura. Esistono molte opportunità che da noi non vedono. E adesso che le aziende colpite da altre scosse del terremoto sono di nuovo inagibili, gli extracomunitari che vi lavoravano hanno comprato il biglietto di viaggio e se ne tornano a casa. Abbandonati da chi credevamo usurpatori, perchè si sono accorti che qui si vive male, che il lavoro non c'è, che la vita è difficile e costosa e non ti rende altrettanto.L'Altro: sono Io.Gli Altri: siamo Noi.