Cosa dire dei ragazzi delle scuole superiori di Orvieto che oggi sono andati ad aiutare le famiglie sommerse dall'alluvione? Bravi e volenterosi. Mi ricordano, ci ricordano, Firenze e i famosi Mud Angels del 1966, in cui la mia famiglia, le nostre famiglie, con famiglie amiche, amici... e altri che si univano lungo il percorso, furono i primi volontari, quando ancora non esisteva la Protezione Civile.Scenari apocalittici, fango dappertutto, danni ingenti sia per i privati, ma anche per i beni artistici, libri, quadri... molti di loro mai più recuperati.Si doveva spalare fango, liberare le abitazioni, accatastare mobili, cercare di salvare tutto dall'acqua marrone. Non 50 o 100 sbadilate, bensì, furono utilizzati centinaia e centinaia di autocarri per portare via quelle montagne di fango... fango e rifiuti.Occorreva anche sostenere le persone, che in quei momenti, non avevano più una visione di Futuro. Ma la solidarietà, gli aiuti morali tra italiani e poi anche dall'estero fece loro tornare la voglia di ricominciare. Da lì le origini dell'Associazione Gap up.
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