Post n°3503 pubblicato il
15 Luglio 2014 da
trotamonaca61
Mario Luigi G
Diario
Sogno
Nella notte scorsa ho fatto molti sogni
si mischiavano in continuazione ...
Ne ricordo uno della mia solitudine trasloco casa
in dove non si può essere soli
con una piacevole sensazione di essere osservati
da qualcuno...
metto in ordine le mie cose, poi mi metto a dormire,
ma vengo svegliato di buon ora e ne soffro,
nel contempo mi appresso con impazienza ad un incontro
con una persona lontana mai incontrata,
qualcuno suona alla porta è un ospite
indisiderato con domande su tutto,
vorrei liberarmene in qualche modo e
ho paura di non sentire i passi sulle scale,
trepido nell'attesa avverto una voce lontana
che dalla strada grida il mio nome,
apro la finestra mi affaccio e vedo la figura,
in fretta prendo la giacca senza congedarmi
corro via al appuntamento ma l'ospite mi segue,
non voglio che mi segua e lui veda,
mi nascondo tra le scale lui non mi nota
corro al portone guardo da tutte le parti
e finalmente se ne và,
cosi anch'io posso uscire, esco in strada
è un buio completo corre un fiume scorre gente
che non conosco, mi accosto a loro guardo
le loro facce, mi faccio largo a fatica,
e cerco per ogni via in ogni direzione
ma non la trovo in nessun posto,
prendo una strada che va in salita la strada
sparisce mi arrampico sui sassi
e arrivo al mare, mi metto a gridare il suo nome,
sono molto stanco grido più forte il nome
cammino barcollando dietro la mia voce,
penso non devo essee lontano dalla meta
chiamo ancora una volta,
si sente in questo momento una voce lontana
che chiama, dove sei,
rispondo con le mie ultime forze, corro
in quella direzione della voce,
inciampo sui sassi cado e mi faccio male
spunta una piccola luce e mi fermo
senza fiato davanti a lei,
era lì davanti al mare
con le tue braccia protese a me
in quel momento mi sveglio mi metto
a piangere solo come sempre nel silenzio,
per non farmi sentire solo un sogno era stato
vissuto in esso, un sogno per aver speranza,
per sperare in qualcosa in qualcuno,
in un sentimento almeno un volta
in una persona anche se lontana,
scrivo a te ogni mio possibile pensiero
o sogno o un amore che viva,
non c'è un attimo che nel cuore abbia
una poesia per lei per te,
immerso nella
mia solitudine affettiva un unico pensiero
che va oltre confine in un posto lontano
dove c'è una persona che vorrei prendere
per mano accompagnarla in quella via infinità
che molti hanno scordato,
ma che il mio cuore ha sempre tenuto gelosamente
una persona incantevole a dir poco meravigliosa,
Leda un amica
un angelo con le sue ali di luce ...
...
trotamonaca61
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Luca