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Il regista statunitense Randall Wallace (sceneggiatore di capolavori come “Braveheart” e “Pearl Harbor” e regista di “La maschera di ferro” e “We were soldiers”)e tornato al cinema con un film che sa commuovere il mondo intero:la pellicola “Il paradiso per davvero”, nelle sale italiane dal 10 luglio, promette di emozionare gli amanti delle storie soprannaturali, che credono nella vita dopo la morte e nei viaggi nell’aldilà, con tanto di racconti dettagliati. Il film è basato sull’omonimo libro (best-seller) di Todd Burpo e Lynn Vincent, i quali hanno raccontato la storia accaduta al loro piccolo figlio durante l’esperienza pre-morte. Sebbene il racconto abbia una forte connotazione religiosa, la vicenda suscita sentimenti di fiducia e solidarietà e pone alcuni interrogativi universali attraverso i dubbi sulla possibilità di un altrove e la condivisione con gli altri delle proprie speranze; lo stesso padre di Colton, pur essendo un uomo di fede, è preso dall’incertezza di fronte a un fatto del genere.Todd Burpo (Kinnear), imprenditore di una piccola città, vigile del fuoco volontario e pastore, cerca di andare avanti in un anno difficile per la sua famiglia. Dopo che suo figlio Colton (Corum) è stato ricoverato in ospedale per un intervento chirurgico d’urgenza, Todd e sua moglie Sonja (Reilly) sono felici per la sua guarigione miracolosa. Ma sono del tutto impreparati a ciò che succede dopo. Colton inizia infatti a descrivere nei minimi particolari il suo incredibile viaggio verso il cielo, in cui ha incontrato numerose persone defunte.
