revenge of music

fermento massonico argentino


la massoneria in argentina facta non verba .Lo Stato indipendente più piccolo del mondo è quello della Città del Vaticano.in questo stato troneggia una figura il Papa ma se non fosse un reale Papa?se fosse una figura inserita in tale ruolo in maniera strategica da un altra potente figura ?qualcuno può dire potrebbe essere plausibile e allora muoviamoci lungogli argini della plausibilità.In Argentina vi era un vescovo di Buenos Aires che si chiamava mmmdai che lo sapete ..Ma certo Jose Mario Bergoglio e poco dopo diventa il pontefice e la domanda sorge lesta lesta come mai? perchè? era vescovo  la risposta è che la massoneria e gesuiti pianificavano tale atto da tempo.Cosa accadeva tempo addietro con i papi che osavano opporsi vedi Wojtyla o Papa Ratzinger allontanato per aver tuonato controla prepotenza islamica o pedofilia .Ratzinger ribadì l'incompatibilità tra Chiesa e Massoneria. In Francia l’amministrazione comunale d’Epône, nel Dipartimento di Yvelines, ha deciso di restaurare il «Tempio di David» considerato come il più antico edificio massonico nazionale. Situata nel parco del castello, questa struttura è stata costruita nel 1785. Gli affreschi, realizzati all’interno, raffigurano Benjamin Franklin al lavoro ed altre scene celebranti l’amicizia tra Francia e Stati Uniti. Qui si incontrarono Hérault de Séchelles e Danton, mentre fuori infuriava la Rivoluzione.I lavori di restauro, il cui inizio è previsto per ottobre 2018   ammontavano a circa 241 mila euro, messi interamente a carico dei contribuenti, poiché finanziati al 40% dallo Stato, al 40% dal Dipartimento ed al 20% dal Comune. mons. Jorge Lugones, Vescovo di Lomas de Zamora e presidente della Commissione episcopale per la Pastorale Sociale ha mandato una lettera di ringraziamento alla loggia giuseppe Mazzini e ha fatto arrabiare in argentina mons. Héctor Aguer, arcivescovo emerito de La Plata e membro dell’Accademia nazionale delle Scienze morali e politiche. dal 1717, è nemico giurato la massoneria della Chiesa Cattolica, condannato nel 1738 da Clemente XII con la Costituzione Apostolica In eminenti apostolatus specula, poi da Leone XIII con l’enciclica Humanum Genus del 1884 ed, in generale, da tutti i Pontefici del XIX e del XX secolo fino alla Dichiarazione della Congregazione per la Dottrina della Fede, approvata da Giovanni Paolo II, in cui si bolla l’appartenenza ad una loggia come incompatibile con la fede cattolica.Carlos Gustavo Roma, deputato per la Terra del Fuoco, non ha di recente fatto mistero di aver aderito alla massoneria, tutt’altro: ha dichiarato che nel governo ci sono ministri, Segretari di Stato, onorevoli, senatori, giudici ed alti funzionari tutti massoni come lui. Ha aggiunto che l’esecutivo in carica sostiene i principi dei grembiulini, divenuti molto più potenti negli ultimi anni.La Preside Mercedes Leal e il Gran Maestro Angel Jorge Clavero hanno siglato la collaborazione nella sala del Consiglio Direttivo della Facoltà. Dirigerà la Cattedra Marcelo Villalba, docente della Scuola di Cinema dell’ateneo argentino, che ha dichiarato che l’accordo è stato firmato, “giustamente”, nel Giorno del Libero Pensiero.Se pensiamo alla lista dei massoni della P2, in mano a Licio Gelli, vi troviamo oltre ai famosi della politica e dello spettacolo, anche molti adepti provenienti da Buenos Aires, inoltre Licio Gelli aveva buoni rapporti con l’Argentina, i legami fra la massoneria italiana e quella argentinaerano di lungo corso, sarà un caso che a Buenos Aires venne costruito Palazzo Barolo? Fine della Prima Guerra  Mondiale, l’Europa era distrutta mentre l’Argentina, allora settima potenza del mondo, era un paese fiorente. Gli argentini in parte italiani volevano salvaguardare Dante il padre della lingua italiana e portarselo a Buenos Aires.  In un’intervista del 1999 e in un’altra del 2009, l’Avv. Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia (1999-2014), ha rimpianto Papa Paolo VI perché (dice Raffi) durante il suo pontificato la Massoneria ebbe una stagione di grande dialogo con la Chiesa, molti ecclesiastici parlavano della fine delle censure antimassoniche e sostenevano la compatibilità tra Chiesa e Loggia. Ma poi con San Giovanni Paolo II tornò il “gelo” antimassonico: nel 1983 Congregazione per la Dottrina della Fede (CDF) presieduta dal Card. Ratzinger ribadì l’incompatibilità tra Chiesa e Massoneria. Papa Wojtila approvò quella dichiarazione.Dal 1999 il Cardinale di Buenos Aires, Jorge Mario Bergoglio, è socio onorario del Rotary Club