revenge of music

attacco alle preghiere


Come ogni anno sono in trepidazioneper il periodo natalizio che concidecon due compleanni quello del re dei re per i cristiani e umilmente il mio .Però devo dire che il mese di dicembre in questo 2020 giungerà con la consapevolezzadi un anno molto satanico in primis con i Dpcm ,le mascherine ,un virus pensato per aprire la strada al Nwo . Dalla prossima domenica entra in vigore in tutte le chiese italiane il nuovo Messale, revisionato dalla Cei che introdurrà definitivamente una serie di modifiche alle formule e alle preghiere più popolari e conosciute. Per esempio, nel Padre Nostro, arrivano le parole: «non abbandonarci in tentazione» e non più «non ci indurre in tentazione» come si è recitato finora. Al momento della consacrazione, il prete all'altare dirà: «ecco l'Agnello di Dio.. beati gli invitati alla cena dell'Agnello». Inoltre il prete dirà, dopo il Santo: «veramente santo sei tu, o padre» e proseguirà «santifica questi doni con la rugiada del tuo Spirito». Sempre nella consacrazione c'è anche un'altra modifica: «consegnandosi volontariamente alla passione». un cocktail di massoneria.blasfemia,apostasia iniquita è servito.ll Gloria avrà una nuova formulazione. «Pace in terra agli uomini amatidal Signore». E al Kyrie sono privilegiatele invocazioni in greco. Kirye eleison,Christe eleison. Infine all'atto penitenzialevi è stata apportata una aggiunta inclusiva: «Confesso a Dio onnipotente fratelli e sorelle tutti». Il linguaggio è più inclusivista e paritario,alla parola fratelli segue sempre quella di sorelle. Da domenica 29 novembre, conl'inizio dell'Avvento, entra in vigorenella maggior parte delle diocesiitaliane il nuovo Messale. Avranno tempodi entrare perfettamente a regimeentro la Pasqua del 2021. La Conferenza Episcopale Italianasi augura che queste novita' possanoarginare l'iniziativa di qualche preteal fai-da-te. Il sacerdote non deve «togliereo aggiungere alcunche' di propria iniziativa», ammonisce la Cei nell'introduzioneal Nuovo Messale. E avverte: la«superficiale propensione a costruirsi unaliturgia a propria misura» non solo«pregiudica la verita' della celebrazionema arreca anche una ferita allacomunione ecclesiale». Un caso su tutti?Quello del battesimo. Qualcuno inveceche "io ti battezzo" diceva "noi ti battezziamo". Un abuso liturgico che - come haavvertito lo scorso agosto lo stesso falso papa Francesco  costa la validita' del sacramento stesso.Poi per quanto riguarda il natale vogliono apporre una modifica nei riguardi orario coprifuoco il giorno 24 dicembre ai fini dispostamenti per la veglia quindi coprifuoco a mezzanotte o l'una .