revenge of music

sanremo tentacoli


Chi mi segue in variposti dal blog al social conosce il fattodel satanismo di cui spesso ho alzato i riflettori.Domani inizia Sanremo il festival della massoneria ,di Lucifero .Sanremo nel 2020 a febbraio ha avutoincontrocon il gran maestro massone per dibatteredel grande architetto.il 25 aprile 2020  i massoni appartenenti all'obbedienza della Gran Loggia d'Italia, hanno donato all'ospedale “Borea” di Sanremo due respiratori polmonari .Massoni, gerarchie e rapporti con la chiesa. Ad esempio :La chiesa di santo Stefano  faceva parte del complesso conventuale dei Padri Gesuiti, venuti a Sanremo nel 1624 per fondare un collegio.in tal modo volgio dire che la città dei fiori ha attraversato secoli di affiliazione massonica.Paolo Leoni è stato condannato all'ergastolo per aver pianificato gli omicidi di Fabio Tollis e Chiara Marino, due delle vittime delle cosiddette “Bestie di Satana”.L'influenza oscura e satanica che avvolgela città di Sanremo e il festival ogni annosi avverte.Una storia segreta che attraversa tutto il dopoguerra italiano e le cui premesse nascono da una sorta di “progetto Sanremo” ideato alla fine dell’Ottocento: un “paradiso terrestre massonico” dove il gioco d’azzardo è il termine medio tra spionaggio internazionale e grandi giochi politici. Il Festival è l’ultima tappa di un percorso dove la manipolazione sociale assume i morbidi e insinuanti contorni della musica nazional-popolare. Il legame con il casinò è molto forte. Non è un caso che la più importante kermesse canora del nostro paese sia nata e si sia sviluppata in stretto collegamento con una delle quattro case da gioco italiane, tra i rapporti indicibili delle istituzioni con la criminalità organizzata, i servizi segreti e l’industria discografica. Gli scandali emersi nel corso degli anni presentano risvolti molto più inquietanti rispetto a quello che ci si potrebbe aspettare. Dalle ambigue figure dei primi “patron” festivalieri come Pier Bussetti, Achille Cajafa ed Ezio Radaelli, con i loro tragici destini, alla misteriosa morte di Luigi Tenco; dal ruolo del Vaticano nell’industria del gioco e dell’intrattenimento ai Festival truccati; dalle tangenti di Adriano Aragozzini fino alle polemiche sulle amicizie in odore di mafia del direttore artistico Tony Renis. La storia d’Italia non è mai banale ed è sempre capace di stupire, anche quando “sono solo canzonette”.La capacità di manipolazione dei costumi, dei pensieri, delle abitudini e dei comportamenti, che, sicuramente, è durata qualche decennio, ma oggi deve convivere con altre modalità, molto più potenti, che ne hanno ridotto la portata. Il vero mistero nascosto non è soltanto il Festival ma anche la città di Sanremo con la sua periferica tentacolarità. Per capire questo siamo partiti da lontano.
70 anni fa il primo festival veniva svolto Il 29 gennaio 1951, in una sala del Casinò