revenge of music

Mancini


L'incontro tra Renzi e l'uomodei servizi di sicurezza non è casuale.Ordunque  andiamo per gradi.La donna che all' autogrill di Fiano Romanosi trova casualmente in quel posto non fa una piega ma la piega la fa la presenza di Renzi e questo Mancini .Poi il padre della donna di cui lei racconta la condizione di salutee' continuo adoperare un bagno per prendere farmaci ,io confido che andrebbe ringraziata per il suo apporto a Report.Tuttavia la donna che registra pochi secondi dell' incontro del senatore toscano ha rilevanza perchè proprio lei viene accusata di aver tenuto fino a fine  dicembre 2019 ma la stessadonna replica dicendo "poi ho deciso di inoltrare il video a un quotidiano nazionale" e mostra il messaggio sul telefono .Mentre la compagine politica accusa la donna ,l'uscita del video,la donna spiega che lei conosceva Renzima non l'altro uomo e quindi non era dell' avviso sicuro che fosseuna notizia rilevante.La donna poi insiste dicendo che l'uomo con cuicolloquia Renzi ha una scorta di due uomini .Marco Mancini :Brigadiere nella Sezione Speciale Anticrimine fondata del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa (ucciso a Palermo nel 1982). Fino al 1984 è stato impegnato nelle indagini contro la Colonna Walter Alasia delle Brigate Rosse, (sciolta nel 1982) contribuendo all'arresto di quasi tutti i suoi componenti. Ha partecipato inoltre all'arresto di Sergio Segio, primo capo e comandante militare dell'organizzazione terroristica Prima Linea. Ha infine svolto attività internazionale, partecipando alle indagini in Francia a carico di Oreste Scalzone, fondatore ed esponente delle organizzazioni politiche extra-parlamentari Potere Operaio e Autonomia Operaia.Il 16 novembre 1988 ha partecipato come investigatore alle indagini per la strage della stazione Carabinieri di Bagnara diRomagnadurante la quale persero la vita cinque militari dell'Arma. Inizialmente ritenuta di matrice terroristica, la strage si rivelò successivamente di altra natura. È stato successivamente attivo nelle indagini sui delitti della Banda della Uno Bianca. Durante questo incarico è stato coinvolto dalla Procura di Bologna, insieme ad un maggiore dei Carabinieri, in un'inchiesta poi archiviata per una vicenda marginale, collegata a un bossolo recuperato in un tiro a segno.Alla fine degli anni novanta è stato nominato responsabile dei centri SISMI del Nord Italia. Nell'agosto 2003 diviene capo della Prima Divisione del SISMI, quella che si occupa del controspionaggio, del contrasto del terrorismo nazionale ed internazionale e della criminalità organizzata internazionale.Negli anni successivi ha svolto attività di controspionaggio ed antiterrorismo all'estero, prevalentemente in Africa e Medio Oriente, portando aiuti italiani alla città assediata di Falluja, e venendo sequestrato dai jihadisti iracheni. Nel settembre 2004 è stato protagonista della cattura a Beirut di Ahmad Salim Miqati, terrorista noto per essere responsabile delle stragi nei McDonald's di Beirut e Jouneh, ed in procinto di effettuare un attentato contro la locale ambasciata italiana. Passato all'Aise dopo la riformadell'intelligence italiana del 2007 che ha soppresso il Sismi, nel 2010 è stato trasferito a Vienna, su mandato del Governo italiano, con l'incarico di capocentro.Due casi in cui è coinvolto Abu omar ,Telecom .Per il caso Abu Omar Mancini è stato condannato a pena di 9 anni nel 2013 .Per il fatto di Telecom nel 2010 Mancini invoca il segreto di Stato.