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Messaggi del 19/04/2021

il mal del Dddl Zan

Post n°1267 pubblicato il 19 Aprile 2021 da garden8

In questi giorni si parla molto di DDL ZAN ma 

pochi credo comprendano a pieno la forma,

il fine di questa legge .

Cerchero di estrapolare il significato che allorchè sia

velato lo si può snocciolare e comprendere.

Immaginate di essere una coppia sposata novizia

e che desiderate un figlio e riuscite a ottenerlo

verrete subito additati come minoranza.

Altro esempio per specificazione potrebbe essere un cristiano

che fa un lavoro normale come il barista e ripone il libro sacro

nella sua auto potrebbe contravvenire a un fatto di controllo 

un carabiniere o poliziotto per un normale controllo per documenti

o ebrezza potrebbe evidenziare che voi siete portatori di

un libro sacro quindi legittimate la vostra convinzione alla fede 

e al vostro pensiero di tema religioso questo potrebbe 

suscitare cosi un apologia di discriminazione verso altri credi.

Altro esempio su omotransfobia immaginate un bambino al parco

e arriva un trans e si mette seduto sulla panchina e scruta il bambino

di li a poco giunge il padre del figliolo che esclama stai lontano da mio

figlio !

Ecco servita la carta della discriminazione

che puo essere diretta o indiretta

o violenta addirittura strumentalizzato come odio.

E se cosi fosse il pater ,il genitore potrebbe

venir arrestato o delegittimato

della patria potestà come è accaduto in Canada ,

 

 
 
 

Jim Caveziel

Post n°1266 pubblicato il 19 Aprile 2021 da garden8
 

Sound of Freedom progetto

cinematografico di Jim 

Caveziel in cui esplica

la ignobile forma di tortura ,sevizia ,

utilizzo senza consenso

del corpo dei bambini ,appropriazione

del sangue dei bambini ,

Io come dissi  in un

altro articolo l'attore 

da tempo ha scelto 

di avvicinarsi alla preghiera,

allontanarsi dal buio di

Hollywood e coltivare un

 patriottismo cristiano.

Se vi infonde un senso di dedizione

e di attrazione

religiosa mistica o spirituale

vi segnalo i video di Cooperatores Veritatis .

Il mondo necessita di figure come 

jim Caveziel ,Lin Wood,Donald Trump

la fulgida via del cuore e del Signore

guida loro stessi e ognuno di noi .

 

 
 
 

Gesuita Martini

Post n°1265 pubblicato il 19 Aprile 2021 da garden8
 

Carlo M. Martini a proposito delle

relazioni fra cattolicesimo ed ebraismo

nel suo libro Verso Gerusalemme, pubblicato

presso una nota casa editrice di sinistra,

dieci anni prima della morte .

Ad Auschwitz papa Giovanni Paolo

II si è recato in uno dei suoi primi

pellegrinaggi, nel giugno 1979, per

rendere omaggio alle vittime della

Shoah, per testimoniare che solo

ricordando e insegnando a fare

memoria potremo aprirci alla

conversione, al perdono, alla speranza.

I mostri del nazionalismo, del razzismo,

del fanatismo ideologico e religioso

possono ancora affascinare nuove

generazioni, se noi le priveremo della

memoria.

Ad Auschwitz siamo chiamati anche noi,

all’aurora del terzo millennio della

redenzione, quasi come a una sosta

dolorosa sulla via verso il Sinai e verso

Gerusalemme. La strada dell’incontro

fraterno con Israele passa ormai

necessariamente per Auschwitz. E di qui

passano pure tante altre strade di

incontro tra uomini e donne della fine di

questo secolo: qui si fa silenzio, si

riflette e si prega, da qui scaturisce

l’impegno a costruire insieme

un mondo di pace.

Affinché la profezia della pace si attui,

occorrono cuori educato al rispetto,

all’incontro, al dialogo.

Basti pensare quello che significò il

“Manifesto della razza”, il 5 settembre

1938, in Italia. Mancava allora una

cultura capace di intendere il grido di

Pio XI: “siamo spiritualmente semiti”, “

l’antisemitismo è inammissibile”.

In positivo, a noi spetta di elaborare

una teologia, un’esegesi, una storia e

una giurisprudenza che, dopo la tragedia

della Shoah, non dimentichino la costante

dimensione etica della situazione umana

e la particolare chiamata del popolo

ebraico da parte di Dio.

Martini riesce a martellare fino

all’esasperazione il concetto,

ebraico e anzi sionista, non cristiano

e tanto meno cattolico, che Auschwitz

segna una svolta decisiva e definitiva

non solo nella storia umana, ma anche

nella storia della fede cristiana, e

che Auschwitz è la chiave sia per

comprende la vera natura del

cristianesimo, sia per offrire agli ebrei

una riparazione per tutto il male

che hanno subito da parte dei nazisti

(e non certo da parte dei cristiani,

ma il senso di colpa che si vuole

instillare in questi ultimi gioca su un

siffatto equivoco, che storicamente non

ha alcuna ragione di essere).

 In primo luogo ricorda,

strumentalizzandolo, il viaggio

di Giovanni Paolo II ad Auschwitz,

fingendo d’ignorare le polemiche

cui esso diede esca, con tanto di

accusa al papa polacco di essere

velatamente antisemita (

L'articolo: Giovanni Paolo II

mancò di tatto verso gli ebrei

durante la sua visita ad Auschwitz?,

pubblicato sul sito dell’Accademia Nuova

Italia il 04/02/18). La strumentalizzazione

poi consiste nel fatto che un papa non

si reca in visita a un luogo di dolore

umano per rendere omaggio a quel luogo,

assumendolo come simbolo del male

presente nel mondo e nella storia, e

neppure per rendere omaggio alle vittime:

no, un papa, come, qualunque sacerdote,

si reca in un luogo di dolore e di morte

per pregare Iddio Onnipotente per la

salute di quelle povere anime. Questo

dice la Chiesa cattolica, questo ha

sempre insegnato il magistero. Già

affermare che Giovanni Paolo II si recò

 in pellegrinaggio ad Auschwitz è sbagliato,

per non dire blasfemo. I cattolici vanno

in pellegrinaggio ai luoghi santi della

loro religione: punto e basta. Vanno

in pellegrinaggio a Santiago di Compostela,

o a Lourdes, o a Fatima, o a Roma, o

a Gerusalemme: questi sono pellegrinaggi.

Se andare ad Auschwitz, per un cattolico,

fosse l’equivalente di un pellegrinaggio,

allora non si vede perché egli non

dovrebbe recarsi in pellegrinaggio, con

pari devozione e compunzione, in qualsiasi

altro luogo ove la malvagità umana ha

mietuto molte vittime, a cominciare dai

campi di battaglia delle due guerre mondiali.

Ma gli ebrei hanno subito un genocidio,

e ciò è avvenuto in un’Europa nominalmente

cristiana, si ribatte. Benissimo. Ma in

quel nominalmente sta la risposta alla

domanda implicita. Non furono dei cristiani,

in quanto cristiani, a perseguitare gli

ebrei. Fu un regime anticristiano, quello

nazista; mentre i cristiani, e i sacerdoti

cattolici in particolare, fecero il possibile

e l’impossibile per salvare il maggior

numero possibile di quei perseguitati,

anche a rischio della loro stessa vita.

Degli Armeni non si parla?

Ah è vero sono cristiani

perseguitati nel 1915 

con genocidio da Musulmani

e questo contrasta con 

il dialogo interreligioso !

i crimini commessi nelle nazioni

cristiane (non dai cristiani in quanto

tali) meritano il biasimo perenne

e l’eterna memoria della colpa,

mentre quelli commessi dai seguaci

delle altre religioni devono essere

considerati come semplici

incidenti di percorso? 

Martini narra di un pontefice 

Giovanni Paolo II che si reca in pellegrinaggio

ad Auschwitz  una distorsione ben fatta .

Il cattolico non rende omaggio

alle vittime: prega per le vittime.

Erano uomini che soffrirono e morirono,

ma non si sacrificarono volontariamente

per il bene di altri uomini o di un’idea

e nemmeno di una fede. Ecco perché

è sbagliato chiamare Olocausto la Shoah:

non fu un sacrificio, perché le vittime

non chiesero di essere sacrificate e

perché i carnefici non intesero sacrificarle,

nel senso religioso del termine. Il concetto

di olocausto indica un’offerta cruenta

a Dio: ma ad Auschwitz nessuno offrì

le vittime ad alcun Dio. Ciò che volevano

fare i carnefici era ben altro, cioè

semplicemente eliminare quelli che

consideravano dei pericolosi nemici interni;

e quello che subirono le vittime fu

un male non voluto, non cercato, tanto

meno affrontato per motivi di fede religiosa.

Ai martiri cristiani si offriva e si offre

ancora oggi, nei molti Paesi nei quali

subiscono violenze  e persecuzioni, la

possibilità di salvarsi la vita, a condizione

di rinnegare il loro Dio, che è Gesù Cristo;

ai prigionieri di Auschwitz non venne

offerta la possibilità di salvarsi se avessero

rinunciato al loro Dio. E questo perché

i nazisti li perseguitarono non per motivi

di odio religioso, ma per ragioni politiche;

non in quanto seguaci di una certa religione,

ma in quanto membri di un certo popolo. 

Il razzismo dei nazisti non era di tipo

religioso, ma biologico: la colpa era

quella di essere ebrei. Dunque voler far

passare i morti di Auschwitz come vittime

di un “olocausto” significa strumentalizzare

le loro sofferenze e la loro morte.

Il gesuita si avvale della  misura del

distorcere ,manipolare il vero

accurati sofismi direi .

La citazione della Nostra aetate è

altrettanto fraudolenta, come

fraudolento è quel documento in

se stesso: Non possiamo invocare

Dio padre di tutti, se ci rifiutiamo

di comportarci da fratelli verso alcuni

tra gli uomini  che sono creati a

immagine di Dio. La frode consiste

nel giocare sull’equivoco fra la

benevolenza dovuta a ciascun uomo

in quanto tale, e l’accettazione

dell’errore di una falsa religione. 

Tutte le religioni sono false

all’infuori del cattolicesimo:

questo è quel che la Chiesa ha

sempre insegnato per quasi

duemila anni, e che il Vaticano

II ha cancellato. 

ers


 
 
 

Vade retro Gaia

Post n°1264 pubblicato il 19 Aprile 2021 da garden8
 

Negli ultimi giorni alcuni occhi sono rimasti 

imperterriti su una notizia :

La conferenza mente corpo e anima che si andrà a 

dislocare in Vaticano a Maggio .

Innanzitutto dico che la conferenza si svolgerà

dal 6 a 8 maggio .

Ora però mi aggrada spiegarvi chi partecipa e quali sono

i temi trattati.

Liz Wore racconta di come il signor Bergoglio 

l'usurpatore del trono di Pietro,l'iniquo,

il massone,gesuita,blasfemo,il portatore del 

proselitismo ,dell' ecumenismo,del profano

sia ideatore di questo evento.

In anni precedenti si sono alternati nomi come 

Cindy Crawford  che vende merce per il Vaticano

e incita all' aborto .

Leonardo di Caprio che

professa la  dottrina ambientalismo,thumberghiano.

Poi Amal Clooney e George Clooney affiliati al

credo Biden o di Obama .

Invece a calcare la conferenza quest'anno sono

Antonhy Fauci ,Francis Collins ,Chelsea clinton .

Il paradigma della conferenza è modernismo,

mondialismo,globalismo.ambientalismo,

voce di Gaia ,pachamama.

Inoltre partecipa una Kennnedy non una

patriottica  ( non proprio Robert Kennedy

per via della sua battaglia no vax)ma

Carrie Kennedy animalista ambientalista.

sa

tre

er

 
 
 

Piazza Libertà

Post n°1263 pubblicato il 19 Aprile 2021 da garden8
 

Svariati amici mi hanno chiesto

lumi sulla puntata trasmessa ieri su 

canale 83 Piazza libertà Armando

Manocchia conduttore .

Come io anzi tempo parlai

di iniziative di luce alternative

ecco servita una di queste .

Nel salottino di Armando Manocchia

si susseguono interventi fulgidi

di personaggi del dissenso al pensiero

unico.

Ordunque ieri sera si sono sentiti interventi

di Silvana de Mari,Mariano Amici,Montanari e

Meluzzi .


 

 
 
 
 
 

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Un blog di: garden8
Data di creazione: 28/10/2006
 

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SEX CRIMES

la visione della trasmissione di stasera di Anno Zero, la fatidica puntata con la trasmissione dell'inchiesta choc della BBC.

Personalmente sono molto soddisfatto, il programma è stato equilibrato, non ha avuto paura di mostrare i casi scabrosi di pedofilia che riguardano il clero, non ha evitato di mostrare integralmente Sex Crimes and Vatican, ha usato la giusta sensibilità e prudenza nel mandare in onda il filmato solo dopo la prima interruzione pubblicitaria avvertendo più volte che si trattava di argomenti che potevano urtare la sensibilità dei minori lasciando ai genitori la scelta di far vedere o meno ai loro figli questo documento.

Sono reduce dalla visione della trasmissione di stasera di Anno Zero, la fatidica puntata con la trasmissione dell'inchiesta choc della BBC.

Gli interventi di Don Di Noto e Monsignor Fisichella sono stati garantiti nel pieno rispetto di un equo contradditorio. La presenza in studio di Colm O'Gorman, autore dell'inchiesta è stata preziosa, soprattutto per chiarire il punto più controverso e meno sostanziale della vicenda, quello riguardante il famoso documento segreto, il Crimen Sollicitationis. Non sta certo a me dire chi è risultato più credibile fra i contendenti, ma certamente il fatto che il confronto non si sia svolto essenzialmente su un'interpretazione giuridica, formale degli articoli del documento redatti in latino, bensì sul problema delle vittime, delle mancanze della Chiesa nella collaborazione con la giustizia ordinaria, sulla prassi di trasferire in altre parrocchie preti già accusati dalla polizia di abusi su minori, è innegabilmente positivo.

Credo, e resto convinto, che la bagarre politica generata prima della trasmissione di questa puntata, il fatto che politici si siano addirittura sbilanciati sostenendo in diretta tv che "il documentario non andrà in onda", che il consiglio d'amministrazione abbia tentato in ogni modo di limitare la libertà d'espressione e di censurare preventivamente Santoro e la sua redazione, resti un fatto grave. Un precedente pericoloso ed inquietante che lascia un interrogativo piuttosto deprimente: quanti giornalisti, in Rai come in Mediaset, che non hanno la "forza" e il seguito di Santoro, si sentiranno liberi di trattare argomenti tanto delicati in futuro?

Questa è la mia opinione, la parola va ora ai lettori, ovviamente sperando che coloro che votano siano anche stati spettatori della trasmissione e che il risultato - seppur dal valore relativo- non venga inquinato da quanti possono votare guidati da un semplice pregiudizio ideologico.
Cosa ne pensate?

 

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