La notizia era sui giornali di qualche giorno fa,
Brooks Agnew, un fisico, viaggerà verso il Polo Nord per provare che la terra è cava e per rivelarne il contenuto. Con risorse limitate partirà per scardinare teorie consolidate da secoli.Non conosco bene il suo pensiero, nè le teorie comunemente accettate che vuole smentire, ma...lo ammiro.Lo ammiro perchè cerca di guardare il mondo da un nuovo punto di vista, non dà per scontate le cose imparate fin da piccolo e applica la scienza partendo dal suo principio fondamentale, lo sperimentare.Ora sta lottando con tutte le sue forze alla ricerca della verità, magari studierà e lavorerà anni per poi fallire, però non si ritrovera mai a rimpiangere quello che ha fatto. Perchè avrà trovato delle risposte alle sue domande, risposte che, anche se negative, saranno certe, mentre i rimpianti non lo sono mai.Senza gente come lui noi non saremmo qui, l'umanità si è evoluta grazie a poche migliaia di persone che non hanno messo da parte la loro originalità, che non hanno temuto di essere isolati per le loro idee o anche solo per il loro essere "strani".Leonardo era terribilmente solo perchè non trovava nessuno al suo livello intellettuale, chissà quante volte avrà dubitato del suo ingegno a causa di banali (se vissuti da fuori) problemi relazionali, quante volte avrà cercato di esorcizzare il vuoto, ripetendo tra sè e sè una delle sue frasi più famose: "se tu sarai solo, sarai tutto tuo".Albert Einstein invece era allontanato perfino dai cugini,per loro era "strano" e "decisamente stupido". Stupido doveva sicuramente apparire agli occhi della maggioranza, della stessa maggioranza "intelligente" che fece poi andare al potere Hitler qualche anno dopo...Sono solo due esempi di persone che hanno scavato dentro di loro a hanno creduto alle loro idee, un pò perchè certi di aver ragione, un pò perchè schiavi del loro genio. Hanno esplorato il mondo circostante per colmare i vuoti della loro vita, hanno fatto un viaggio nella natura per scoprire le risposte dentro di sè, per scoprire che anche se si viaggia lontano e si studiano cose diverse tra loro, le scoperte sono sempre un viaggio al centro dell'uomo... Anche noi possiamo seguire le loro impronte, basta smettere di frenare il bambino che vive in noi, dobbiamo stupirci delle cose come se fosse la prima volta, ma anche cambiare idea se le nostre certezze vengono smentite. I bambini sono così, possono credere a Babbo Natale, ma se qualcuno gli dice la verità dopo dieci minuti (di pianto, certamente) tornano a giocare, non si affidano a certezze illusorie per vivere...Mi sento in uno stato di profonda gratitudine nei confronti di questi studiosi, Geni o Don Chisciotte che siano. Con le loro ricerche, anche se partite per motivi personali, ci fanno crescere come individui e come umanità...Noi di questo abbiamo bisogno, di essere in grado di adattarci e di metterci in discussione sempre, non di cullarci in presunte certezze che ricordano sempre di più i Dogmi medioevali.
PS: Ci sono scienziati che stanno cercando di smentire le teorie spaziali dicendo che le foto satellitari "ufficiali" sono ritoccate o frutto di uno sbagliato uno dei filtri, hanno studiato le foto di Marte ed ecco quella che pensano sia la vera faccia del pianeta..EHM.."Rosso".
