Gemelli Diversi

GDV 4EVER


. . . Tu corri Ehi, questa mattina giù al parco,sai si parlava di quando ci siallenava nel fango e il mondo lo si scopriva giocando, ricordi il tipoche parlava poco, lui già vedeva il suo scopo, dentro lo sguardobruciava quel fuoco, amava il gioco, amava il suo pallone, viveva perdiventare il migliore, lo si chiamava il campione, sembrava un uomo conle sue scarpette addosso, guardava avanti fisso e diceva a sestesso :                Ci sei solo tu, con quella porta davanti(e un tiro da segnare che aspetta per svelarti se...)                tu ti fai i sogni per cui tu corri                (li meriti davvero o son solo illusioni folli !)                Solo tu e quella porta più in là                 (sotto i fischi di tutti quando quel tiro non va)                particolari sciocchi                (se pari si vede dagli occhi)                niente paura tu corri, tu corri                  niente paura tu corriTHEMA :In questa vita niente è dato per niente, diceva continuamente quelragazzino già grande coi sogni d´adolescente, nel campetto tra ipalazzi si allenava al mondo metteva il cuore sul campo e mostrava ilsuo talento, attento ad ogni appunto dell´allenatore, cresceva col suopallone, la stoffa del giocatore, un campione coi sogni impressi negliocchi, suo padre là sugli spalti si rivedeva in carriera quando giocavaai suoi tempi, per non deluderlo fece un provino e subito siritrovò conun contratto in fronte a un grande pubblico, vide i suoisognirealizzati in un lampo, il ragazzino ora è un uomo che daspettacolo in campo,ed è l´orgoglio del padre, di tutta la famiglia,negli occhi lo stesso fuoco e quando combatte nell´area, mette lavoglia, fantasia, altruismo per la sua squadra, mentre ripete a sestesso cercando la suavittoria:                                                Ci sei solo tu, con quella porta davanti                (e un tiro da segnare che aspetta per svelarti se... )                tu ti fai i sogni per cui tu corri                (li meriti davvero o son solo illusioni folli !)      Solo tu e quella porta più in là                 (sotto i fischi di tutti quando quel tiro non va)                particolari sciocchi                (se pari si vede dagli occhi)                niente paura tu corri, tu corri                  Solo tu . . . sotto i fischi di tutti se quel tiro non va . . .nientepaura tu corri . . .GRIDO :Mentre dall´alto dei gradini, per bambini ed ultras, sei uno che amatuttoquello che fa, problemi non ha, che non fatica, tu sai che non ècosì maquello guarda la tua vita da là in fondo, che ne sa di chirovina quello per cui tu vivi, attaccanti sorridenti, finti e spentitrasformati in bimbi, col contopieno e un matrimonio sincero, o condonne che mai hanno amato davvero,ecco perché fermarsi qui è troppofacile ormai, e dire basta così ti rendefragile sai, ora che quello cheha, non brilla più come oro, non pensa a farsidonne ipocrite, tu dentronon sei come loro, non è la grana che ti spinge, maè la voglia, diessere un nome inciso a fuoco nella storia, come una luce da seguire,con la stessa frase in testa impressa fino alla fine :               Ci sei solo tu, con quella porta davanti                (e un tiro da segnare che aspetta per svelarti se... )        tu ti fai i sogni per cui tu corri                (li meriti davvero o son solo illusioni folli !)                Solo tu e quella porta più in là                 (sotto i fischi di tutti quando quel tiro non va)                particolari sciocchi                (se pari si vede dagli occhi)                niente paura tu corri, tu corri                  niente paura tu corriSolo tu . . . solo tu . . . sotto i fischi di tutti se quel tiro nonva,particolari sciocchi . . . se pari si vede dagli occhi . . .nientepaura tu corri.