l'analisi perplessa.

Risuonano echi di solitudine,deserti di infelicità


Di tuttoabbiamo ragione,lo ripeto sempre.Non tutti e non sempre, lo affermo pure! E per fortuna.Lo scrivo così ricordoche a volte la ragionenon vive dentro il mio corpo.La ragionevolezza non  sempre abitadove dovrebbe! Non è facile fargli trovare la sua giusta residenza...Parole che sembrano un piangisteo idiota e spettrale, il cui senso è accessibile soloa pochi sapienti.Tra la parola e il fiatorisuonano echi di  solitudine,deserti di infelicità, in cui c'è sempreun timido uomo che sospira tristemente.Sapeva è vero, che non aveva ragione,ma era solo un uomo di passaggio.Luciano e Francesca