l'analisi perplessa.

A volte mentre vado solo al sole


 A volte mentre vado solo al solee gli aspetti del mondo accolgo e il cuore quasi m'opprime l'amorosa ressa, ombra il sole ecco farsi e l'ombra, gelo.Un cieco mi par d'esser che valungo la sponda d'un immenso fiume.Scorrono sotto l'acque maestose;ma non le vede lui: il poco solelui si rende beato. E se gli giungea tratti mormorar d'acque, lo crederonzio d'orecchi illusi.Perché a me vivendo questa mia povera vita, un'altra rasentarnecome nel sonno; e che quel sonno siala mia vita presente.Un vago smarrimento allor mi coglie,uno sgomento pueril.Mi siedo dove sono, sul ciglio della strada,miro al misero al mio angusto mondoe carezzo con mano con mano che trema l'erba                                                                                                                          Camillo Sbarbaro