Amore vero e grande

Post N° 128


Milano, 28.02.07Quella giornata del 26 quando disperati per vederci hai proposto che io venissi a Milano. Tutta la giornata cercare un volo e addiritura trovarne a mille euro! Quella giornata in cui ti sei deciso di offrirmi un biglietto andata e ritorno gratis dalle tue miglia raddunate... i tuoi voli erano tanti allora, ma non abbastanza per appagare quel amore tra di noi.Quel giorno del 27 in cui sono atterata a Milano, già con l a febbre e con il raffreddore. La mia uscita dalla metropolitana della fermata del Duomo e la splendida immagine del Duomo sotto un cielo azzurro chiarissimo, con una traccia dell’aereo e vicino la luna. Un pomeriggio intero a girare per la città, aspettando te. La disperazione per scappare al più presto dal lavoro per venire su da me che ti aspettavo, la tua macchina rotta (e già i primi segni che la natura è contro di noi), la corsa a prendere un’altra per poi scappare e iniziare la vera corsa con il lieto fine: NOI.La bellissima serata sul Naviglio, la più bella sera che ho mai avuto con la febbre. Eri accanto a me, la febbre era solo un piccolo disturbo... La notte intera starmi abbracciato per darmi il calore perché noi due, come coglioni non avevamo trovato la coperta dentro a quel armadio. Io avevo la febbre, avevo una scusa!La giornata poi, a girare nello stesso centro della città, stavolta con più nuvole. Il castello sforzesco, le foto, il duomo e la piazza, i tuoi occhi azzurri con il fondo il Duomo, quegli occhi che bastavano per darmi il cielo sereno dentro. Il tormento delle tue telefonate...La fine, io giacendo con le rose rosse che me le hai comprate una sera prima sul Naviglio, nel parcheggio all’aeroporto, io in macchina, tu a farmi il check. La separazione... l’arrivo a casa, quasi morta, per poi seguire dei giorni d’inferno con febbre altissima e nessuno a starmi intorno. Mentre intorno a te, lo so bene, c’è stato intorno, a prendersi cura anche della tua febbre. I rischi dell’amore, ma non dimenticherò mai gli ultimi giorni di un febbraio, un amore, una città del cuore, TE.