Io faccio schifo a me quando penso che continuo a sognare un uomo la cui anima non ha piu’ che fare con la mia persona. Il cui corpo si sveglia la mattina vicino ad un altro corpo e forse e’ pieno di desiderio, non si affama a causa di sogni incompiuti, desideri per persone che non vuole avere. Che non teme di esprimere cio’ che sente e che le sue carezze possono essere regalate quando e come vuole. Mi faccio schiffo se penso che continuo ancora a desiderare cio’ che non mi e’ permesso di avere e pur cosi continuo ad insistere nelle mie scritte drammatici verso la sua casella di posta. Faccio semplicemente schifo a me che leggo a chi legge le mie email. Non ne’ puo’ piu’ che io continuo a cercarlo nei miei sogni, che piango e che la mia anima non e’ felice neanche dopo la terapia tramite il shopping. Perche’ nel mio cuore sta una malattia, qualcosa che non deve stare la’. Perche’ le malattie mentali sono le piu’ pericolose e fanno il piu’ male. Perche’ in vano continuero’ a provare amore e a dichiarare la mia fede e nostalgia, a scrivere fiumi di parole per qualcuno che non se ne frega di leggerle. Perche’ San Valentino mi fa schifo e io vorrei poter dire che e’ una dolcezza poter avere un giorno dedicato all’amore. Perhce’ sara’ di sabato come il mio compleanno e lui il sabato ha imparato a trascorrerlo lontano dal lavoro, forse in bella compagnia, forse perche’ l’amore si e’ rinnovato nella sua vita. Perche’ lui se ne frega, perche’ lui e’ online e se ne frega delle email che manda a qualcun altro, forse in quelle email essendo parole d’amore, lusingare qualcun altro con il suo scrivere e dedicando a quella le frasi piu’ belle di quelle che ha scritto a me... bugie a me tutto quello.... E perche’ la sua vita continua anche senza di me. Non e’ un detto, e’ un vero fatto. Ed io rimango a sognare un abbraccio, a desiderare un bacio, a sentire male su ogni particella di pelle alle carezze che non ho.
Schifo
Io faccio schifo a me quando penso che continuo a sognare un uomo la cui anima non ha piu’ che fare con la mia persona. Il cui corpo si sveglia la mattina vicino ad un altro corpo e forse e’ pieno di desiderio, non si affama a causa di sogni incompiuti, desideri per persone che non vuole avere. Che non teme di esprimere cio’ che sente e che le sue carezze possono essere regalate quando e come vuole. Mi faccio schiffo se penso che continuo ancora a desiderare cio’ che non mi e’ permesso di avere e pur cosi continuo ad insistere nelle mie scritte drammatici verso la sua casella di posta. Faccio semplicemente schifo a me che leggo a chi legge le mie email. Non ne’ puo’ piu’ che io continuo a cercarlo nei miei sogni, che piango e che la mia anima non e’ felice neanche dopo la terapia tramite il shopping. Perche’ nel mio cuore sta una malattia, qualcosa che non deve stare la’. Perche’ le malattie mentali sono le piu’ pericolose e fanno il piu’ male. Perche’ in vano continuero’ a provare amore e a dichiarare la mia fede e nostalgia, a scrivere fiumi di parole per qualcuno che non se ne frega di leggerle. Perche’ San Valentino mi fa schifo e io vorrei poter dire che e’ una dolcezza poter avere un giorno dedicato all’amore. Perhce’ sara’ di sabato come il mio compleanno e lui il sabato ha imparato a trascorrerlo lontano dal lavoro, forse in bella compagnia, forse perche’ l’amore si e’ rinnovato nella sua vita. Perche’ lui se ne frega, perche’ lui e’ online e se ne frega delle email che manda a qualcun altro, forse in quelle email essendo parole d’amore, lusingare qualcun altro con il suo scrivere e dedicando a quella le frasi piu’ belle di quelle che ha scritto a me... bugie a me tutto quello.... E perche’ la sua vita continua anche senza di me. Non e’ un detto, e’ un vero fatto. Ed io rimango a sognare un abbraccio, a desiderare un bacio, a sentire male su ogni particella di pelle alle carezze che non ho.