felicita'e pensieri

Post N° 138


Retroscena/ Bertinotti? Vuol far cadere Prodi. Governo istituzionale, voto nel '09Mercoledí 05.12.2007 10:09FORUM/ Rifondazione e tutta la sinistra radicale devono restare nell'esecutivo, nonostante i numerosi rospi ingoiati, o devono andarsene? Governo/ Mastella: se non è crisi, siamo in enorme difficoltà. Congresso straordinario dell'Udeur a febbraio Governo/ Veltroni: indebolirlo compromette le riforme. Gli alleati non sono minacciati Bertinotti/ Rizzo (Pdci) ad Affari: vuole fare il premier di un governo istituzionale e ha mollato i lavoratori. Molto meglio Chàvez... Romano Prodi ormai è al capolinea. E serve una svolta, in tempi brevissimi. E' questo il senso dell'uscita dirompente di Fausto Bertinotti, che ha definito un fallimento l'esperienza dell'Unione e ha paragonato il presidente del Consiglio al più grande poeta morente. All'indomani della bufera nella maggioranza, dal quartier generale di Rifondazione Comunista non arretrano di un centimetro. Anzi, rincarano la dose. Le parole del numero uno della Camera? "Erano chiamente contro il premier. Un avvertimento", spiega una fonte del Prc ad Affari. Gli errori del Professore? Numerosi. Dalla nascita del Partito Democratico in poi - è la tesi di Rifondazione - Prodi ha sposato una linea riformatrice. Dal welfare alle pensioni, dalla Finanziaria alla sicurezza. Una svolta centrista che Bertinotti non intende più assecondare. Per il momento non si prevede uno scenario simile a quello del 1998, quando l'attuale presidente della Camera staccò la spina al primo governo del Professore, spalancando così le porte di Palazzo Chigi a Massimo D'Alema.