Esseri soli in mezzo a tanta genteScavare con fatica in quell’immensomacigno che si chiama animaper trovare quel dolore che credevi dissolto.Passeggiare nel vano dei ricordi tra rovi e aculeiche fanno sanguinare goccia dopo gocciae ritrovarsi poi, sfiniti su un giaciglio di fallimenti.Pensieri che scivolano in onde di lacrime che si infrangono in scogli di doloreil dolore acuto della sconfitta….e domande, domande che attendono risposteche non approdano mai perchési sono perse in anni di consuetudinedi sentimenti messi a riposodi parole mai pronunciatedi gesti atrofizzati. E’ triste accorgersi di non aver mai vissuto.