Genoani in Brianza

Dopo GENOA - CAGLIARI del sabato santo


Felice di legger Lino Marmorato [ http://www.nostalgia.it/buon-calcio-a-tutti/articolo/lstp/11051/ ] , finalmente si parla del calcio giocato e non di qualsiasi altro riguardo Genoa-Cagliari: la partita è andata appunto punto per punto quanto descritto nel suo articolo. Da dove si evince questo: Il Gasp ha alzato l'asticella (piu' volte l'ha detto un mese e mezzo fa) trasformando il suo 3-4-3 delle prime sue 19partite, statico e molto accorto, nel suo piu consueto 3-4-3 dinamico mobile dispendioso affascinante; il risultato, evidente nei risultati, mi porta a chiederVi se queste richieste (doppi lavori in campo per tanti giocatori, concentrazione e intensità di gioco richiesti per 90') non hanno sfiduciato i giocatori stessi, sfiducia evidente mostrata durante le fasi mutevoli tattiche di sabato. Rimanendo d'accordo con Dustin (il Gasp va ringraziato per quanto fatto quest'anno), e dicendo "lunga vita al Gasp genoano" (con questa rosa, con qualsiasi altro allenatore economicamente raggiungibile saremmo un punto sopra il livorno (la storia recente parla chiaro)), vorrei invitare il Mister ad eliminare uno dei suoi difetti, la NON capacita' d'assumersi l'intera responsabilita' davanti ai microfoni di sconfitte come quelle di sabato scagionando i giocatori, che sabato secondo me han mostrato scoramento appunto per le complesse tattiche di doppi ruoli a loro richieste. Ovviamente, ci sono, in giro nel mondo, giocatori che sanno far cio' , pochissimi di questi sono ora nella rosa. Qualcuno dice "forse era meglio nell'andata quando si giocava bene solo mezz'ora e poi tutti nel fortino e si portava a casa i 3pt" che ora che spesso si e' tentato di giocare per piu' di un ora rimanendo a mani vuote. Io dico che è meglio scoprir ora che questi giocatori non sanno fare il 3-4-3 dinamico e articolato del Mister che direttamente nel prossimo anno.(Genoani in Brianza)