GENOVA LIGURIA

Savona, sovrappeso due ragazzini su dieci


 Siamo considerati fortunati per essere la “patria” della dieta mediterranea, eppure nonostante la tradizione ci porti a consumare cibi ritenuti genuini, molto pesce, ma anche pasta e riso condite con olio extravergine di oliva e panissa e farinata, un savonese adulto su dieci è sovrappeso, e tra questi tre su dieci sono addirittura obesi. E la situazione peggiora se ad esser presi in considerazione sono i più giovani, visto che la percentuale dei bambini sovrappeso arriva a sfiorare all’età dei 14 anni il venti per cento.È un quadro tutt’altro che positivo quello che emerge dall’analisi attenta effettuata da Paolo Bellotti, direttore dell’unità operativa di cardiologia dell’Asl savonese. Un’analisi affidata al dottor Bellotti non a caso, perchè la corretta alimentazione rappresenta una parte determinante nella lotta alla prevenzione cardio-vascolare.«La prima cosa importante da dire - sottolinea Paolo Bellotti - è che sotto il profilo della corretta alimentazione legata alla prevenzione cardio-vascolare i cittadini savonesi partono da una posizione di privilegio. Perchè sono nati e vivono in una terra dove la tradizione porta a consumare cibi genuini. E mi riferisco ai piatti a base di pesce, ma anche al consumo di verdure e ortaggi, alla pasta e al riso che molto spesso vengono conditi soltanto con del buon olio di oliva, e infine alla panissa e alla farinata. Sono i cardini della dieta mediterranea, quella che a livello medico è ritenuta la migliore da seguire».Nonostante questo, però, e nonostante a Savona e provincia non vi siano Mc’ Donalds o altri fast-food che propinano il mangiare all’americana, il numero delle persone alle prese con problemi di colesterolo, in sovrappeso o addirittura obese è ancora molto elevato. «Rispetto a quella che è la media nazionale e ligure - spiega ancora il dottor Bellotti - la situazione a Savona e in provincia è leggermente migliore. Ma sono convinto che sia possibile e soprattutto indispensabile far meglio».E a questo punto da parte di Paolo Bellotti, che negli ultimi anni sull’importanza della corretta alimentazione per prevenire importanti malattie cardio-vascolari è stato autore di numerose ricerche scientifiche e di varie pubblicazioni, arrivano i suggerimenti. «Una corretta alimentazione - consiglia il primario di cardiologia dell’ospedale San Paolo - deve essere abbinata anche a una buona attività fisica. Intendo dire che è importante mangiare bene e sano (le regole sono contenute nel decalogo che pubblichiamo in alto, n.d.r.;), ma al tempo stesso è indispensabile svolgere una certa attività fisica. Una qualsiasi persona, per allontanare il rischio di problemi cardio-vascolari, dovrebbe effettuare ogni giorno almeno trenta minuti di cammino a piedi. E poi naturalmente non abbuffarsi troppo una volta seduti a tavola».Fumo e bevande alcoliche sono gli altri due elementi ritenuti pesantemente dannosi per il colesterolo e di conseguenza i problemi cardio-vascolari.Ma a preoccupare di più sono i dati secondo i quali sono in aumento i bambini di età inferiore ai 14 anni ad essere sovrappeso. «La realtà - commenta Paolo Bellotti - è che sono sempre di più i bambini che non praticano sport e che restano incollati davanti al televisore o al computer. È indispensabile che i genitori intervengano in maniera decisa per cambiare radicalmente queste abitudini dei loro figli».(da ilsecoloxix)