Città Pilota

Oggi, con la presentazione delle liste e i nomi dei candidati, parte ufficialmente la campagna elettorale per le Amministrative del Comune di Bisceglie. Come avevo preannunciato nel mio diario di Face Book, rendo nota la mia candidatura nel MOVIMENTO POLITICO PER BISCEGLIE con SPINA Candidato SINDACO. Quello in evidenza è il simbolo della Lista Civica nella quale mi candido; il programma di partecipazione, oltre ad essere evidentemente quello specifico del Candidato Sindaco Francesco SPINA, è inserito nel primo post di questo BLOG che cercherò di aggiornare tempo per tempo, presentando alcune idee e opinioni da discutere, se riterrete opportuno, insieme in queste pagine. Preferirei non inserire tormentoni elettorali in Face Book per lasciare liberi gli amici di seguirmi qui, nel BLOG, decidendo quindi se e quando leggermi, senza alcuna costrizione di tipo mediatico. Grazie e a presto. Neri.

PROGRAMMA D'INDIRIZZO PER BISCEGLIE

di Neri Genesio VERDIROSI (detto Neri)

E’ incomprensibile come un Consiglio Comunale si possa sciogliere perché la maggioranza dei suoi Consiglieri (in parte della stessa maggioranza più l’opposizione) si è dimessa davanti ad un notaio non presentando una mozione di sfiducia nella sede istituzionale consiliare, unico modo trasparente per far conoscere a tutti i cittadini le presunte incapacità della Giunta e del suo Sindaco, altrimenti sostenuto da oltre il 70% di elettori votanti nelle ultime elezioni amministrative 2011.

Evidenziato questo opportuno preambolo, credo che un candidato, in qualsiasi contesto o assise pubblica,  non debba essere contro questo o l’altro avversario politico, né contro una o l’altra lista elettorale, debba invece essere proteso a favore della collettività indicando chiaramente le sue prospettive politiche, non promettendo quello che non può ma impegnandosi per progettare quello che dovrà realizzare.

Ciò che altri hanno compiuto di positivo o di negativo deve essere visto quale proiezione di ciò che si deve ancora fare e realizzare; il positivo, se è tale, incide sulla stima di chi lo ha fatto mentre il negativo dovrebbe essere la verifica di quello che si deve ancora fare o correggere e quindi, se necessario , prodigarsi per farlo senza rinvangare inutilmente il passato.

Ecco perciò il progetto di un nuovo contesto politico che si muova per i Giovani, gli Anziani, l’Ambiente e la Cultura sostenendo il Lavoro per i giovani, l’Assistenza agli anziani, la tutela dell’Ambiente, la divulgazione delle Arti e promozione dei Beni Culturali.

I Giovani devono essere i protagonisti del loro futuro potendo progettare, con il sostegno del pubblico e del privato, idee che sviluppino i concetti di bene collettivo tramite la pianificazione, ad esempio, di un coerente Piano Urbanistico del Traffico nel contesto del Piano Urbanistico Generale, perché la tutela ambientale e la salvaguardia e valorizzazione dei beni storici e artistici della città possano essere sviluppati in un contesto turistico, culturale e d’impresa.  Questo tramite lo studio pianificato dei progetti di giovani non ancora inseriti nel mondo del lavoro ma che usciti da Università e scuole possano essere messi  nelle condizioni d’inserirsi nella costruzione di piani strategici territoriali, dove il turismo culturale sia la chiave di volta della crescita .

A tal proposito s’inserisce il supporto e l’esperienza degli anziani che ancora a ridosso della loro recente passata attività lavorativa sostengano idee e progetti  messi a confronto con tutte le forze attive della città, Associazioni di categoria, Organizzazioni sindacali di qualsiasi genere o appartenenza purché prodighe d’iniziative e voglia di fare. Sviluppare i progetti a sostegno dell’assistenza domiciliare integrata, che i Comuni e le Asl possono presentare all’U.E. per la concessione diretta di contributi, potrà essere il volano e l’opportunità di dare assistenza a chi nella terza età necessita di particolari attenzioni, in un complesso di sinergie e opportunità di lavoro effettivamente realizzabili.

L’associazionismo, così attivo in Bisceglie, potrà dare il suo valido contributo nella stesura di un più ampio progetto d’iniziative culturali e solidali che amplifichino eventi e manifestazioni nel coordinamento, non intromissivo, dell’Amministrazione locale, per il sostegno della crescita turistica della città in compartecipazione alle imprese che siano beneficiarie di flussi turistici non più stagionali bensì attivi durante tutto l’anno.

La riconversione edile, meno abitativa e più protesa al risanamento conservativo degli immobili (in particolare quelli storici e artistici), tramite corsi di aggiornamento professionale a cura d’intese tra Amministrazione locale e regionale, può essere progetto di sviluppo  e riordino urbanistico al quale affiancare un piano strutturale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani porta a porta, nel contesto di pulizia urbana preordinata e di mantenimento e crescita del verde pubblico gestito con sistematicità d’intervento e tutela.

Chiunque approdi alla gestione della Cosa Pubblica dovrebbe avere quale interesse unicamente il bene comune; per questo l’Amministratore si dovrebbe prodigare nell’impegno di servire, onorato di farlo, e se già possessore di reddito rinunciare ai suoi compensi  pubblici (salve le spese effettivamente sostenute per il mandato) riutilizzandoli per i progetti di quei giovani che devono essere sostenuti affinché, partecipando, possano anch’essi crescere.