La Tela di Penelope

Quando ho deciso di postare la citazione di Baudelaire, mi è subito venuta in mente "Giuditta e Oloferne" di M. Bosi (mi era capitata di vederla qualche tempo prima e ne ero rimasta affascinata...chissà "perché" (?)) ..Ti chiedi se ci sia "un significato più sottile" (?) ...diciamo che viviamo in una triste realtà dove è la Donna spesso ad essere Vittima di un uomo carnefice...ma NON nel mio blog!!! (...a buon intenditor poche parole :-DDD ahahah) Scherzo! :-p (mica tanto, poi... :-))) )

Mi stavo domandando se la tua scelta grafica dipendesse esclusivamente dall'accostamento immagine_testo (con la citazione di C. Baudelaire) o se invece ci fosse un significato più sottile, più recondito per ripresentare la "Giuditta e Oloferne", vista attraverso l'arte digitale di Matteo Bosi, accentuando anche il suo significato storico_biblico... se cosi fosse... puoi stare certa che ti terrò sempre buona, buona... hehehehheheh ;o>

"...tutte le volte che..." ti affaccerai dentro di Te... troverai l'Infinito...

...e li andrò a cercare tutte le volte che li sentirò distanti (i miei "attimi di eternità" che, per quanto brevi siano, sono così intensi da restare indelebili)

Sono quegli attimi di eternità che si affaciano profondamente dentro di te... tutte le volte che... i tuoi pensieri li andranno a cercare... oltre gli orizzonti, in un altro altrove...

Brava Contessina, hai risposto benissimo, come converrebbe sempre fare, ad un curiosone (la curiosità è assessuata) come me! (non voglio chiedermi come mai sono stato cosi ficcanaso, potrei espormi troppo e non sarebbe per niente congeniale...). Sorprendente la tua acutissima (psico)analisi dei vari personaggi che hanno sfogliato le pagini di questa tela... Un tantino ironico_depistante la tua (auto)analisi... che con magistrale perizia, sei riuscita a tracciare un profilo esente dal percorso iniziale, quasi immune da potenziali critiche, (e qui voglio "risparmiarti") adoperandoti in uno slalom acrobatico senza pari e senza rispondere alla domanda! Ma ben mi stà, perché una donna deve mostrare solo ciò che vuole, il resto o lo si merita o lo si immagina... (MANNAGGIA AL V° EMENDAMENTO!!!) ;o)))

Eheh :-D d'accordo ci provo...a rispondere. Se hai letto bene il post...inizio col mettere in discussione il Titolo del blog: "La Tela di Penelope". O, meglio...la (Ragna)Tela di Penelope. "(Ragna)Tela" (?) perché l'intento (poi venuto meno) era quello di creare un delicato pizzo fatto di sottilissimi fili di pensieri intrecciati (ad arte); "di Penelope" (?) perché (con altrettanta abilità) avrei potuto disfare la mia (ragna)tela da un giorno all'altro e...amen! (più che una risposta, pare una parafrasi :-))) ) Oh! detto questo...perché ho tirato in ballo Calypso..? Perché, ad un certo punto, in questa (Ragna)Tela sono andati ad impigliarsi alcuni "personaggi" che parevano per l'appunto usciti dal Poema Omerico. Ci stava Nessuno (l'astuto, il finto tormentato); c'era Penelope (l'amata...lei credeva di esserlo); Circe (la maliarda...illusa pure lei); Calypso (l'idiota); e tutto un contorno di ninfe, ninfette, dee, ancelle, muse che stavano lì a trastullare il furbetto. Perché proprio Calypso (?) perché, come lei, ebbi la sfiga di trovarmi sulla rotta di Odisseo (e NON perché avevo scritto in fronte "punto ristoro"!!!) Invece, per quanto riguarda la "Calypso perdutamente innamorata" (?)...Signor Giudice! En este punto de la historia, hago apelación a la Quinta Enmienda! *_* P.S. Ma la Curiosità non era Femmina..? :-)))

Acutissimo il gioco di parole... ma si da il caso che Calypso, il personaggio che hai scelto, si fosse innamorata perdutamente di Ulisse... Quindi ti riformulo la domanda diversamente (visto che mi hai fregato con molta diplomazia alla prima) cos'è che ti ha spinto a scegliere la Ninfa Calypso come personaggio? (che uomo curiosissimo!) P.S. Puoi sempre avvalerti del V° emendamento! ^__^

Come l'avrei presa se fossi davvero Calypso? Intanto, inizio col dire che non trattengo "Nessuno" che non sia felice di restare...io voglio essere vissuta come qualcosa di bello. Se non dovesse essere così, non vale neanche la pena combattere e, per quanto doloroso, sarò io stessa ad accompagnarlo alla zattera. Dopo che succede? Torno ad essere cenere. Cosa penso di Nessuno? No comment!

Interessante il transfert con la Ninfa Calypso, "Colei che nasconde"; come l'hai presa quando Ulisse volle tornare da Penelope, dopo 7 anni di reclusione (dolce prigionia) sull'isola...? ;o>