SALVE,in qst giorni sto leggendo un libro di PANKAJ MISHRA,scrittore indiano ispirato dalpensiero buddista il cui nucleo è la meditazione ke presuppone la rinuncia al desideriocon l'intento di vincere il dolore e la sofferenza umana.L'india mi riporta alla memoria la figura di Gandhila crescita economica dell'India, la povertà,Calcutta "La città della gioia" di Dominique Lapierre ed altre problematike ke codesta grandedemocrazia nn ha ancora risolto. Ricordo il libro "Con il sari rosa"di Sampat Pal ke ha lottato indifesa delle donne e della loro emancipazione.Si discute tanto sui diritti umani esul ruolo delle donne soprattutto nei paesi emergenti grazie ad una maggiorescolarizzazione ed istruzione superiore ed anke alla tecnologia ke favorisce relazionisociali tra i poppoli e tra i giovani.Tuttavia i pregiudizi culturali permangono in alcuni paesi. NN so se mai andrò in India o in Cina,mam'interessano i loro costumi e la società xké sn i miei vicini e li rispetto. BYE LY
LE MIE LETTURE
SALVE,in qst giorni sto leggendo un libro di PANKAJ MISHRA,scrittore indiano ispirato dalpensiero buddista il cui nucleo è la meditazione ke presuppone la rinuncia al desideriocon l'intento di vincere il dolore e la sofferenza umana.L'india mi riporta alla memoria la figura di Gandhila crescita economica dell'India, la povertà,Calcutta "La città della gioia" di Dominique Lapierre ed altre problematike ke codesta grandedemocrazia nn ha ancora risolto. Ricordo il libro "Con il sari rosa"di Sampat Pal ke ha lottato indifesa delle donne e della loro emancipazione.Si discute tanto sui diritti umani esul ruolo delle donne soprattutto nei paesi emergenti grazie ad una maggiorescolarizzazione ed istruzione superiore ed anke alla tecnologia ke favorisce relazionisociali tra i poppoli e tra i giovani.Tuttavia i pregiudizi culturali permangono in alcuni paesi. NN so se mai andrò in India o in Cina,mam'interessano i loro costumi e la società xké sn i miei vicini e li rispetto. BYE LY