Creato da: geremiamcbill il 21/08/2008
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Post N° 1

Post n°1 pubblicato il 21 Agosto 2008 da geremiamcbill

Di colpo fui proiettato a terra davanti a due grossi stivali di pelle nera. Non capivo né il perché né il percome mi trovassi li. Perso in questi pensieri senza preavviso mi arrivò nello stomaco, forte come tuono fragoroso, un calcio. Rimasi senza fiato. Il mondo girò vorticosamente e per un attimo mille stelle contornarono il mio viso. Solo un attimo. Sentii in lontananza le parole del mio fantomatico aguzzino ma non ci badai, anche perché non ero assolutamente in grado e non volevo di certo focalizzare il suo stupido discorso che, di certo non sarebbe stato molto di aiuto nella mia situazione. Piuttosto i miei sensi si svegliarono di colpo quando senti le lievi vibrazioni del pavimento di legno, eccole, un suono, un altro e capii che il mio nemico (ma era mio nemico?) era pronto a sferrare un altro calcio. Lo aspettai, ormai pronto a soffrire nuovamente, a sentire di nuovo l’amaro sangue in bocca. Ma non arrivò mai. La mia mano si era mossa da sola, d’istinto, palmo aperto. Irraggiava un alone ora azzurro, ora tendente al viola. Questo alone sembrava creare intorno alla mia mano un piccolo scudo…. Di energia? Pensai… ma quale energia….?

Il mio nemico non sembrò affatto sorpreso di tutto ciò, ma io lo ero eccome.

“era ora bello…. cosa volevamo fare notte per caso?”

Ascoltai in silenzio, fissando il cerchio colorato che passava ora al rosa per poi sparire nel nulla quasi rapito da chissà quale forza magnetica.

un altro calcio arrivò pulito sul mio volto e mi svegliò da questa specie di trance che mi aveva avvolto.

“su bello fammi vedere la tua conchiglia dai”

Non capivo e non mi interessava….non ne potevo più volevo solo morire…morire…morire…

“Voglio morireeeeee”

“Ma tu stai già morendo non ricordi Geremia? “

La grassa risata del mio nemico echeggiò per tutta la stanza di legno. Poi si senti il fragore di una porta chiudersi. Infine il silenzio ed il buio.

 
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