gesuemaria

Cosa ne dici di quanto scritto da un teologo cattolico:....................Che dire dell’inferno? Il castigo eterno dell’inferno immaginato angosciosamente da tante generazioni di credenti, è diventato, soprattutto a partire dalla seconda metà del XX secolo, motivo di controversie, e non mancano teologi o santi così eminenti come Teresa di Lisieux , che hanno difeso una speranza senza limiti a cui avrebbe diritto ogni essere umano. Per andare direttamente al cuore del problema, la questione consiste nel sapere “ come un Dio buono può agire creando un uomo destinato all’inferno, producendo questo stesso inferno che non ha altra finalità che far soffrire e adoperandosi poi in un castigare che non conduce ad alcuna soluzione” Se affermiamo seriamente che Dio è infinitamente buono e se aggiungiamo, pure seriamente, che questo Dio è il Padre migliore che possiamo immaginare,risulta coerente( o anche possibile) che tale Padre possa far sì che esista un figlio suo che poi va a mandare a un castigo così spaventoso, così senza rimedio e così senza finalità alcuna di soluzione in nessun senso? Sappiamo che a tutto ciò si può, e si suole, rispondere dicendo che la responsabilità del castigo infernale non sta in Dio, bensì nella libertà umana. Colui che va all’inferno è perché liberamente si oppone a Dio e resiste a convertirsi dalla sua vita cattiva. Ma la verità è che, a pensarci bene, immediatamente ci si rende conto che il fatto di addossare la colpa all’uomo , per togliere la colpa a Dio , in realtà non risolve il problema. Per la semplice ragione che, con tale proposta, Dio non fa bella figura, poiché risulta enormemente incoerente che Dio abbia creato gli uomini con una libertà così condizionata e così povera che dipenda da questa disgraziata libertà un rischio così tremendo com’è la realtà di un inferno eterno. Infine , se ci appelliamo al fatto che la libertà umana non è così disarmata di fronte alla decisione definitiva della salvezza o della condanna, poiché ci è stato rivelato che Dio s’è impegnato, per suo amore, per salvarci, allora,perché parlare della perdizione e delle sue conseguenze? Se Dio vuole, veramente salvarci tutti,perché tanto discutere sull’inferno e sui suoi tormenti? E se l’impegno di Dio per salvarci può fallire , allora tale impegno divino non è così serio né tanto sicuro come si suole dire. Nel porre tali questioni, non possiamo dimenticare, logicamente, che nei vangeli s’afferma la minaccia di giudizio e condanna per coloro che rifiutano il messaggio di Gesù………………. Dall’insieme degli insegnamenti del Nuovo Testamento, ciò che si deduce con certezza è che Dio ama gli esseri umani indicibilmente più di quanto qualsiasi persona possa immaginare o calcolare. Com’è parimenti sicuro che Dio non castiga nessuno. La domanda che sempre ci rimane e rimarrà sospesa è come reagisce Dio di fronte a tanta ingiustizia e tanta offesa di alcune persone verso le altre in questo mondo. Ebbene , se siamo sinceri con noi stessi e con gli altri, l’unica cosa sensata e certa che possiamo dire , a tale riguardo, è che realmente non sappiamo , né possiamo sapere, se la “giustizia” di Dio può essere pensata secondo i nostri schemi umani di giustizia,di giudizio e di minaccia. Se Dio è Dio , è certo che agisce in modo tale che noi , che non possiamo conoscere Dio,sicuramente neanche possiamo immaginare. Dire altro, sarebbe proiettare le nostre paure, i nostri sensi di colpa e i nostri confusi desideri su ciò che in realtà ignoriamo .

Caro aloi34, non è detto che ciò che è scritto da un teologo corrisponda a verità...soprattutto oggi che ognuno fa delle proprie idee la sua verità! L'inferno è una verità di fede della Chiesa cattolica, pertanto quel teologo sicuramente non si era laureato con il massimo dei voti! Gesù è morto sulla croce per salvare l'uomo e l'uomo è dotato di libero arbitrio per cui è lui stesso che con le sue scelte di vita decide per l'inferno o per il paradiso! Non credere all'esistenza dell'inferno è prorio un'assurdità o una comodità per mettere a tacere la propria coscenza! Con affetto, Antonella

p.s. Dio nel suo immenso amore ha mandato Gesù a morire per l'uomo e per salvarlo da peccato e perciò dall'inferno...ma sta all'uomo la decisione.. se accettare o meno questa salvezza..Gesù ha aperto la porta del paradiso con la sua morte in croce, ma sta all'uomo decidere se valicare quella porta..dell'amore...o decidersi per quella della perdizione...Dio non vuole un uomo schiavo, ma un uomo libero, che in tutta libertà decida se ricevere o meno il suo amore....Sai, ho incontrato alcune persone che mi hanno detto sinceramete e seriamente che non gli interessa il paradiso e che preferiscono seguire il male e hanno poi fatto un patto con Satana e sono adepti di sette...Dio li insegue, li ama, cerca di fargli capire che non è la strada giusta ..ma loro rifiutano...e a Dio non resta altro che rispettare la loro decisione di voler scegliere l'inferno e Satana..altro non potrebbe fare! L'uomo è la più bella delle creature create da Dio, perchè anche se imperfetta a causa del peccato originale, Dio l'ha voluta rendere libera di decidere...e questo è l'Amore vero: chi Ama rende libero!!!! Antonella

perchè porsi la domanda?chi ha fede lo sa che l'inferno esiste,chi crede in Dio sà che c'è l'inferno.Che cos'è il giudizio universale una stupidaggine o una realtà?Chi ne parla di questo?lascio a voi la risposta.....

Secondo quasi tutte le culture, l'Inferno è caratterizzato da estremo dolore, enorme disperazione e tormento eterno. Può essere visto come un luogo metafisico o spirituale che ospita le anime incorporee dei morti, oppure come luogo fisico sede di tormenti altrettanto fisici. Questa visione è più frequente andando a ritroso nelle epoche, mentre ai giorni nostri il concetto di Inferno si spiritualizza e riguarda prevalentemente il tormento dell'anima. L'Inferno costituisce una condizione di dannazione eterna e questa condizione è solitamente assegnata in base alla condotta morale e spirituale che la persona ha tenuto in vita. Buona giornata Antonio

La parola inferno nelle ultime traduzioni delle sacre scritture non c'è più.Poi tutte le apparizioni non sono dogmi e la Chiesa non fà obbligo a nessuno di credere.E poi siete sicuri di fare del bene pubblicando questi messaggi catastrofici.Sembra che satana sia il più forte e che di Dio si debba aver paura!!! Poi vorrei sapere chi è quel MASOCHISTA che sceglie di andare all'inferno e soffrire per l'eternità.Buona giornata

Tutte le settimane, per due volte alla settimana io porto una signora nel reparto di chemioterapia all'ospedale della mia città, per cure tumorali. il reparto ospita donne di tutte le età,anche madri con figlie............." Ti ricordi quella bella signora giovane,carina....è morta.aveva 31 anni ed oltre al marito ha lasciato due bambini piccoli..."..........Pensate voi se a quelle persone faccio leggere i vostri messaggi dove c'è solo satana,sofferenze,inferno....... ma quale speranza diamo alla gente!!!!scusate lo sfogo...

L'inferno esiste è un luogo al centro della terra, dove le anime che hanno vissuto la vita contro Dio, saranno tormentate per l'eternità!Non ci sarà pace in quel luogo, solo odio bestemmie, cattiveria, e le anime subiranno i più crudeli tormenti dai demoni e dal Maligno stesso!(leggete "LA PORTA D'ORO" DI OLGA OLFINI)...Nadia

Cara Nadia.Ma quelle cose che scrivi dove stanno scritte? Nel Vangelo io non le ho lette, e se non stanno lì io posso non crederci? scusa ti saluto!!!

l'INFERNO ESISTE E COME!!!!FA COMODO NON CREDERE PERCHè EGOISTICAMENTE L'UOMO SI DA AI PIACERI DI QUESTO MONDO,E GIUSTIFICHIAMO ANCHE IL PECCATO OGGI NON SI HA PIU'LA CONSAPEVOLEZZA DEL BENE E DEL MALE LA COSCENZA DEL 'UOMO E TROPPO ADDORMENTATA,E IL CUORE INDURITO.NEL DIARIO DI FAUSTINA CE LA SUA ESPERIENZA CHE GESù GLI A FATTO FARE DI SCENDERE ALL'INFERNO,E ANCHE NEL LIBRO DI SUOR JOSEFA MENEDEZ,INVITO AL'AMORE.I LIBRI DEI SANTI SONO PIENI DI QUESTE ESPERIENZE..E POI CHI NON CREDE ALLINFERNO,NON CREDE NEMMENO AL VANGELO,OGNUNO SCEGLIE DA CHE PARTE STARE.HO CON DIO HO CON IL DEMONIO....CIAO MERY

Io credo fermamente all'inferno e come!Facciamo un pò una riflessione Gesù dice che chi vive nel peccato è schiavo del peccato,automaticamente ci distacchiamo da Dio.Già questo distacco che noi facciamo, iniziamo a vivere una vita infernale quindi apriamo le porte al demonio e lui di noi fa quello che gli pare diventiamo burattini nelle sue mani e non ci rendiamo conto da che parte stiamo andando, ho con chi siamo, perchè tutto è normale,e invece non è cosi ...Giovanni Paolo2 diceva che chi non crede all'inferno ho al demonio non crede nemmeno al vangelo.E poi chi legge la vita dei santi ho dei mistici la loro vita è pienissima di queste esperienze.Comunque alla fine come dice Maria all'inferno ci và chi ci vuole andare e chi fino al'ultimo momento rifiuta la misericordia di Dio.ciao Sara

Chiedo scusa ma vorrei ripetere: dobbiamo prendere in cosiderazione ciò chehanno fatto esperianza ALCUNI santi o quello che c'è scritto nel VANGELO. Ripeto: ma chi è quel MASOCHISTA che sceglie liberamente di soffrire già sulla terra ( chi è che non soffre) e poi all'infinito soffrire all'inferno? pensiamoci bene.....buona serata ciao a tutti e tanto bene!!!

CARO FRATELLO, RINGRAZIO TE E QUELLI COME TE PERCHE'METTETE NEI VOSTRI BLOG VIDEO EDUCATIVI PER TUTTI COLORO CHE, ANCHE PER CASO, VISITANO QUESTE PAGINE IN WEB; è SEMPRE BELLO VEDERE COME LE NUONVE TECONOLOGIE SIANO SFRUTTATE POSITIVAMENTE PER INVIARE QUESTI MESSAGGI A TUTTI!! DOBBIAMO STARE ATTENTI AFFINCHè IL MALE NON CI TRAVOLGA, INVOCARE DIO NEL MOMENTO DEL BISOGNO E CHE LA SUA MISERICORDIA POSSA CIRCONDARE TUTTI NOI! IL BERSAGLIO DEL MALE SONO OGGI SOPRATTUTTO I GIOVANI E VEDO IN QUELLI DELLA MIA ETà DIFFONDERSI UN CERTO ATEISMO VERSO TUTTO COMPRESO L' INFERNO! CHIUNQUE GENITORE LEGGA PER CASO QUESTO MIO PICCOLO COMMENTO IO VI PREGO DI INDIRIZZARE I VOSTRI FIGLI VERSO LA LUCE SE VERAMENTE DESIDERATE IL LORO BENE: EVITATE REGALI "MATERIALI" INUTILI,FALLACI,EFFIMERI... MOLTO MEGLIO SE "SPIRITUALI"!! UN ABBRACCIO VALERIO SEGUIRò SPESSO IL TUO BLOG!