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Trattori e grattacieli. Expo2015


Alle porte di Milano non è raro imbattersi in contrasti che racchiudono mille anni di storia..
..Sono tante le Abbazie del Milanese: gemme di mattone che stringono la città moderna con una corona di campanili rossi. Un racconto di fede e di arte che è anche un pezzo di storia della Bassa milanese, da quando, quasi mille anni fa, i monaci di quelle chiese seguendo la regola dell’ora et labora, ovvero “prega e lavora”, ne cambiarono il destino. ..Un paesaggio per metà naturale e per metà creato dall’uomo. Basta uscire un poco da Milano per lasciare alle spalle il caos della città e trovarsi proiettati nella quiete della campagna: una distesa di campi e stradine dove non è raro veder circolare qualche trattore, sullo sfondo dei grattacieli. È la Bassa milanese: un territorio pianeggiante esteso tra il basso corso dei fiumi Adda e Ticino, a sud di Milano, che rientra in parte nel Parco del Ticino e in parte nel Parco Agricolo Sud Milano. È questo l’ente che tutela il patrimonio ambientale e storico-culturale della cosiddetta “civiltà idraulica”, fatta di campi, canali, rogge e mulini. Sono questi i segni di un’abbondanza di acque dovuta alla natura argillosa e impermeabile del terreno che fa affiorare in superficie i fontanili, le tante sorgenti di acqua che punteggiano la zona.Abbazia di Chiaravalle: all’ombra della torre Il chiostro di Chiaravalle Suggestivo romanico: l’Abbazia di Morimondo