A R T E

Non una di meno..


Roma
.  Silenziata la manifestazione contro la violenza sulle donne: una brutta pagina dell’informazione Per tutto il giorno precedente i media hanno detto che, a una a una, le donne vengono massacrate, bruciate, attaccate con l’acido, picchiate, stuprate, che il loro destino da grandi è di finire all’ospedale picchiate dal marito. Come facciamo ora a descriverle insieme, forti, organizzate, allegre, ironiche, coi loro figli e coi loro compagni, con una loro azione e un loro pensier...o politico? È anche per via di un sistema informativo che non sa fare il suo mestiere, che blandisce i potenti di turno e i loro eventi e non informa sulla realtà, che ci si ritrova poi con le élites politiche incapaci di capire quel che succede veramente nelle teste e nei cuori della gente, e con la gente che crede che la politica sia solo teatrino di palazzo. Questa è una pagina vergognosa del servizio pubblico e dell’informazione italiana, i responsabili se ne dovrebbero almeno scusare."Non accettiamo più che i governi non agiscano da subito per contrastare il femminicidio, che si chiudano i Centri Antiviolenza, che non si faccia prevenzione, educazione, formazione. Volete un’altra manifestazione, più grande? Noi abbiamo le ragioni urgenti, l’energia e la rabbia per farla.Dasy e le ragazze del centro.."