A R T E

"Punta Canna" è piena di cartelli con immagini di Benito Mussolini


A Chioggia la spiaggia fascista: "Qui valgono le mie regole. Zona antidemocratica e a regime. Non rompete i c..."
Ma è niente rispetto a quello che si vedrà e si sentirà più avanti, sotto gli ombrelloni, tra "camere a gas", inni al Duce e al regime fascista, scritte sessiste. Lungo il sentiero di traversine in legno che porta verso la spiaggia altri cartelli avvisano i bagnanti: "Regole: ordine, pulizia, disciplina, severità"; "difendere la proprietà sparando a vista ad altezza d'uomo, se non ti piace me ne frego!"; "servizio solo per i clienti... altrimenti manganello sui denti".
Poi - prima della frase di Ezra Pound ("Se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue idee o le sue idee non valgono nulla o non vale niente lui") - un'insegna indica i servizi igienici: "Questi sono i gabinetti per lui, per lei, per lesbiche e gay". Benvenuti alla "Playa Punta Canna" di Chioggia, lido balneare da 650 lettini tra le ultime dune di Sottomarina verso la foce del Brenta. La spiaggia del Duce.
Mah!....Uno può avere le idee politiche che gli pare, ma le spiagge sono di proprietà dello stato e date in concessione a privati per la gestione, non esiste nessun "questa è casa mia", dato quello stabilimento balneare è paragonabile a una casa di proprietà statale affittata dal gestore. Per il resto poi, essendo proprietà pubblica, deve intervenire lo Stato a fare rispettare le sue regole...