A R T E

Secondo voi questa pubblicità ha offeso più "la morale pubblica" o l'estetica?


La Corte europea dei diritti umani legittima e difende l'uso di simboli religiosi nelle pubblicità, e condanna la Lituania per aver multato un'azienda che si è servita di Gesù e Maria su poster e internet per vendere vestiti. Secondo i giudici la multa inflitta per aver "offeso la morale pubblica" ha violato il diritto alla libertà d'espressione dell'azienda.
Si può contestare l'uso di immagini religiose, ma non in questo caso - Nella sentenza, che sarà definitiva al termine dei prossimi tre mesi se le parti non faranno appello, i giudici affermano che le autorità nazionali hanno un ampio margine di manovra su questioni simili in particolare in casi che riguardano un uso commerciale dei simboli religiosi. Tuttavia i togati evidenziano che le pubblicità in questione "non sembrano essere gratuitamente offensive o profane" e "non incitano all'odio", e che quindi le autorità sono tenute a fornire ragioni rilevanti e sufficienti sul perché nonostante questo sarebbero contrarie alla morale pubblica...^______^Beh!  La difesa ad oltranza della libertà si sta traducendo in mancanza di rispetto del prossimo. Questa difesa della libertà a tutti i costi viene confusa con facilità ed intanto mi sembra che stiamo vivendo in un mondo che ci rende sempre meno liberi. Chi non ha la sensibilità di capire ilSottile confine tra libertà e rispetto etico mi dispiace ma sta un passo indietro e non avanti...