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Cicciobello col Morbillo, come banalizzare una malattia ...


Stiamo esagerando?
La scelta di Giochi Preziosi di lanciare questo giocattolo sul mercato è inopportuna, sbagliata e scientificamente non corretta. Ecco perché: Questo Paese da quasi un anno si discute non solo dell’obbligo vaccinale, ma anche della sicurezza dei vaccini. E se è vero che c’è un gruppo, per fortuna minoritario, di NoVax con i quali non c’è alcuna discussione, c’è anche una quota di genitori che ha, legittimamente e comprensibilmente, dei dubbi. Madri e padri alle quali delle risposte sono dovute, visto che si tratta di una questione delicata come la salute dei propri figli. Mettere sul mercato Cicciobello Morbillino significa banalizzare tutto questo. È come avvicinarsi a due persone che stanno giocando un’intensa partita a scacchi e gettare tutte le pedine a terra. Soprattutto, significa trasmettere il messaggio non solo che l’azienda si pone al di fuori della realtà del Paese, ma anche che considera una bambola nient’altro che una bambola. E qui passiamo al secondo punto. Ovvero al fatto che questa mossa di Giochi Preziosi sia sbagliata. È tale, appunto, perché sottende l’idea che un gioco sia semplicemente un gioco. Per un bambino, però, qualunque attività comporta la scoperta del mondo. E ne aumenta la conoscenza da parte loro. Stiamo dicendo che dobbiamo condannare i nostri figli esclusivamente a giochi noiosi ma istruttivi? Tutt’altro. Basta renderli divertenti ed educativi allo stesso tempo.Di la tua..